Coronavirus, come igienizzare le mascherine per riusarle
Tutto quello che c'è da sapere per igienizzare le mascherine al fine di riusarle
In piena emergenza coronavirus in Italia, uno dei nodi più discussi è la mancanza di mascherine protettive, soprattutto negli ospedali. Anche nelle farmacie, però, le richieste di mascherine (per proteggersi, ad esempio, quando si va a fare la spesa) sono moltissime. Può essere utile, quindi, sapere come igienizzare le mascherine per riutilizzarle.
Innanzitutto, è bene sapere che sanificare e riutilizzare le mascherine per limitarne il consumo è possibile.
La prima azione da compiere è lavarsi accuratamente le mani seguendo le indicazioni diffuse dal ministero della Salute e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Dopo aver lavato le mani, è necessario togliere la mascherina indossata sul viso utilizzando gli elastici ed evitando di toccarla nella sua parte interna.
Poi bisogna lavarsi nuovamente le mani, sempre seguendo le indicazioni ufficiali del ministero della Salute e dell’Oms.
A questo punto è necessario indossare un nuovo paio di guanti monouso o, in alternativa, sanitizzare le mani con una soluzione idroalcolica al 75-85% o con un altro disinfettante.
Bisogna poi adagiare la mascherina su una superficie precedentemente pulita/sanitizzata con acqua e sapone o con soluzione idroalcolica al 75-85% con la parte esterna verso l’alto.
Quindi, si deve spruzzare uniformemente una soluzione idroalcolica al 70% su tutta la superficie, compresi gli elastici, ma senza esagerare con la bagnatura (è sufficiente spruzzare uno strato uniforme sull’intera superficie).
Poi bisogna girare la mascherina e ripetere l’azione.
Infine, bisogna lasciare agire la soluzione fino a completa evaporazione in un luogo protetto (per almeno 30 minuti).
È bene tenera a mente che i protocolli sconsigliano di ricondizionare le mascherine utilizzate in ambienti ad alto rischio contaminazione, come ad esempio gli ospedali.
Inoltre, è importante sapere che non bisogna effettuare l’operazione di sanificazione delle mascherine usate per proteggersi dal coronavirus per più di 3 volte.