Conte chiama Mattarella. Crisi di governo? La replica di Renzi
Il premier Conte si è messo in contatto telefonico con il presidente della Repubblica Mattarella, dopo gli attriti con Renzi
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, secondo quanto riporta l’Ansa citando ambienti parlamentari, si sarebbe messo in contatto telefonico con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Non è noto l’oggetto della telefonata, ma potrebbe essere in relazione ai recenti attriti con Matteo Renzi.
Crisi di governo? La risposta di Renzi
Il leader di Italia Viva, dal canto suo, intervenendo a “Dritto e rovescio” su Rete4 ha sollevato l’ipotesi di tornare al voto: “Questo lo decide il presidente della Repubblica. È chiaro che c’è anche questa possibilità”.
Esaminando le varie alternative, Renzi ha aggiunto: “Ci sono diverse possibilità: la prima è che il governo si metta a lavorare e vada avanti; la seconda è che che il governo apra la crisi e ci sarà un altro governo ancora; la terza è che si torni a votare”.
“Da queste tre non si esce: io sono disponibile a tutte e tre”, ha concluso il leader di Italia Viva.
Crisi di governo, la posizione di Gualtieri
Ma non è dello stesso avviso il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, che secondo quanto riferisce l’Ansa ha affermato: “Le liti non servono, bisogna lavorare per l’Italia, ridurre le disuguaglianze. Io sono sempre per l’unità”. Per il ministro, far cadere il governo adesso “sarebbe irrazionale, non accadrà”.
Renzi e i rapporti con Salvini
Renzi, durante la registrazione della puntata di “Dritto e rovescio”, ha parlato anche dei rapporti con Salvini, spiegando che sono “umani e civili come con tutti, ho votato contro Salvini ieri perché penso che abbia utilizzato la vicenda del processo in modo sbagliato”.
Il leader di Italia Viva ha poi aggiunto che “mi ha dato noia che lo abbiamo attaccato sui figli, bisogna avere rispetto dei figli di Salvini, di Renzi, di Conte, di tutti”.
“Le polemiche e le battutine mentre parlava dei figli anche no, rispettiamo i sentimenti umani delle persone e facciamo politica”, ha chiosato.
Intanto il segretario della Lega, in merito allo scontro tra Conte e Renzi, è intervenuto durante la tappa torinese del suo tour scagliandosi contro il governo.
Renzi e i rapporti col M5s
Facendo un passo indietro ai tempi della crisi d’agosto, Renzi ha parlato delle tensioni col M5s: “Lo sapevo prima che avevamo idee diverse e volevo evitare che Salvini avesse i pieni poteri. In estate ha esagerato e quando Borghi e Bagnai dicevano ‘usciamo dall’euro’ mi sono preoccupato”.
“Questo imponeva di fare un governo con i 5 Stelle – ha concluso Renzi – mi sono messo le mani nei capelli, ho preso due Malox e ho fatto il governo”.