Bonus 200 euro a ottobre: a chi spetta e quali sono i requisiti per ottenerlo. Le istruzioni dell'Inps
Si allarga la platea di lavoratori che possono ricevere ad ottobre il bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti
Il bonus da 200 euro, previsto nel Decreto Aiuti per aiutare le famiglie italiane a fare i conti con il caro energia e l’inflazione galoppante, arriverà nella busta paga di ottobre a tutti i lavoratori inizialmente esclusi dalla prima tranche. La platea dei beneficiari si estende infatti ai lavoratori dipendenti con contribuzione figurativa integrale, come cassa integrazione o maternità.
Bonus 200 euro ad ottobre: a chi spetta
Si allarga la platea di lavoratori che possono ricevere l’indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti. Dopo la prima tranche di luglio che ha riguardato una vasta platea di beneficiari, il bonus da 200 euro verrà erogato nella busta paga di ottobre anche ai lavoratori dipendenti con contribuzione figurativa integrale.
Destinatari della nuova tranche sono i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio e che non hanno beneficiato dell’esonero dei contributi poiché interessati da eventi coperti integralmente da contributi figurativi dall’Inps, come nei casi di cassa integrazione, maternità, congedo e malattia.
Bonus 200 euro, i requisiti per ottenerlo
Ecco i requisiti per il bonus da 200 euro nel mese di ottobre. Il beneficio spetta ai lavoratori:
- che siano in forza nel mese di ottobre 2022;
- che abbiano avuto un rapporto di lavoro nel mese di luglio 2022;
- che siano stati destinatari di eventi retribuiti con copertura figurativa integrale dall’Inps tra il 1 gennaio e il 18 maggio 2022;
- che non abbiano già beneficiato del bonus 200 euro.
Bonus 200 euro, come si ottiene
Il bonus da 200 euro sarà riconosciuto in via automatica tramite i datori di lavoro e sarà erogato con la retribuzione di competenza del mese di ottobre 2022.
I lavoratori, come riporta la circolare 111/22 dell’Inps, dovranno preventivamente presentare al datore di lavoro una dichiarazione in cui indicheranno:
- di non aver già beneficiato del bonus 200 euro;
- di essere stati destinatari, tra il 1° gennaio 2022 e il 18 maggio 2022, di eventi con copertura di contribuzione figurativa (indipendentemente se sorti in data antecedente il primo gennaio o proseguiti dopo il 18 maggio);
- di essere consapevoli di non avere diritto al bonus, laddove già destinatari dello stesso con erogazione d’ufficio da parte dell’Istituto.
Il lavoratore, titolare di più rapporti di lavoro, dovrà invece presentare tale dichiarazione al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.