Bergamo, uomo ucciso a coltellate in strada: fermato l'aggressore
Un uomo di 34 è stato ucciso a coltellate dopo una lite in strada a Bergamo, davanti alla sua famiglia. Fermato un ragazzo di 19 anni
Un uomo di 34 anni è stato ucciso a coltellate in strada a Bergamo. È successo poco dopo le 13 in via Novelli, non lontano dalla stazione ferroviaria. Ne dà notizia l’Ansa. Il presunto aggressore, un 19enne italiano, è stato rintracciato e fermato dai carabinieri.
Da quanto emerso all’origine dell’omicidio ci sarebbe una lite per futili motivi tra l’aggressore e la vittima, il 34enne Tayari Marouan, tunisino da tempo in Italia e residente a Terno d’Isola (Bergamo).
Stando ad una prima ricostruzione, la vittima stava camminando insieme alla moglie e alle due figlie piccole lungo via Novelli, quando ci sarebbe stata una accesa discussione con il suo aggressore, che lo ha accoltellato all’addome per poi darsi alla fuga.
Non è ancora ben chiaro cosa abbia scatenato la lite. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i due si sarebbero incrociati e urtati sul marciapiede. Da lì sarebbe nata un’accesa discussione, terminata quando il giovane ha tirato fuori un coltello a serramanico e colpito l’altro all’addome, per poi darsi alla fuga.
L’arma è stata trovata e sequestrata dai militari. Non è ancora chiaro se il giovane, che abita nella palazzina davanti alla quale è avvenuto l’omicidio, avesse il coltello con sè o sia salito in casa per prenderlo e sia poi tornato in strada per colpire Marouan.
Per il 34enne non c’è stato niente da fare, inutili i soccorsi dei sanitari del 118. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri, visto che la stazione dista pochi metri, e la polizia.
Il presunto autore dell’accoltellamento, un giovane di 20 anni, è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri e portato in caserma.