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Amadeus e Marco Mengoni cantano Bella Ciao in conferenza stampa: Enrico Lucci domanda "siete antifascisti?"

“Siete antifascisti?”: è la domanda posta durante la conferenza stampa odierna a Sanremo ad Amadeus e Marco Mengoni, che hanno intonato “Bella Ciao”

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Nel corso della conferenza stampa di presentazione della prima serata del Festival di Sanremo 2024, Amadeus e Marco Mengoni hanno risposto a una domanda di Enrico Lucci, che ha chiesto loro se possono dichiararsi “antifascisti”. I due hanno subito risposto in maniera affermativa, intonando poi un pezzo di “Bella ciao”.

La conferenza stampa con Amadeus e Marco Mengoni

Nella serata di oggi – martedì 6 febbraio – inizierà al teatro Ariston il Festival di Sanremo 2024, giunto ormai alla sua settantaquattresima edizione.

Durante la mattinata si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della prima serata del Festival, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, la presidente Rai, Marinella Soldi, il conduttore Amadeus e il vincitore della passata edizione del Festival, Marco Mengoni.

Amadeus e Marco Mengoni cantano Bella Ciao in conferenza stampa: Enrico Lucci domanda "siete antifascisti?"Fonte foto: ANSA
La conferenza stampa di presentazione della prima serata del Festival di Sanremo, durante la quale Amadeus e Marco Mengoni si sono dichiarati antifascisti e hanno intonato un pezzo di “Bella Ciao”

Durante la conferenza c’è stato però un siparietto degno di nota, nato da una domanda affatto banale ma di estrema attualità, posta da Enrico Lucci, giornalista di Striscia la Notizia che ha chiesto ad Amadeus e a Marco Mengoni se si dichiarano antifascisti.

Amadeus e Marco Mengoni antifascisti

Di fronte l’inaspettata domanda di Enrico Lucci, la pronta risposta dei due interessati non si è fatta attendere: “Sì, sono antifascista”, ha detto il primo, al quale il secondo ha fatto eco dicendo “Sì, anche io sono antifascista”.

Non pago della risposta ottenuta però, Enrico Lucci ha rincarato la dose sfidando il conduttore e il cantante: “E allora cantateci Bella Ciao. Con dedica a Giorgia Meloni”.

E anche in questo caso Amadeus e Marco Mengoni non si sono tirati indietro, intonando un pezzettino di “Bella Ciao”. E dopo la breve esibizione, il conduttore ha anche rivelato un piccolo retroscena inerente proprio la canzone simbolo della Resistenza.

Amadeus e la Casa di carta

Dopo l’improvvisato duetto con Marco Mengoni, Amadeus ha poi voluto raccontare un episodio: “Ho visto la Casa di carta. All’epoca, quando in pieno Covid, si ammalarono due interpreti, li contattai per venire a Sanremo a cantare ‘Bella Ciao’”.

Per restare sull’argomento, un giornalista ha poi chiesto al conduttore se accetterebbe sul palco dell’Ariston uno degli attivisti di Ultima Generazione. “Lo spazio a Sanremo non è illimitato – ha risposto Amadeus – Ci sono tanti argomenti che sarebbero da trattare. L’Ariston non può essere un palco dove portare tante manifestazioni di protesta. Non ne faccio una questione politica, la politica sposa delle cause”.

Stesso discorso anche per la protesta dei trattori, con Amadeus che ha ribadito di aver “aperto le porte” e di non voler tornare indietro: “L’argomento è venuto fuori in conferenza stampa ieri, è un problema serio, mi è stato chiesto se ero disponibile ad accoglierli e ho detto sì”, ha poi concluso il conduttore.

amadeus-mengoni Fonte foto: ANSA
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