Gucci, abusi sessuali in famiglia: la storia di Alexandra Zarini

Scandalo sessuale nella famiglia Gucci, con parenti coinvolti e complici. L’accusa è di Alexandra Zarini, 35 anni, nipote di Aldo Gucci, primogenito di Guccio. La donna ha denunciato gli abusi subìti dal patrigno Joseph Ruffalo al tribunale di Los Angeles. La storia è stata ripresa dal New York Times.

Secondo la Zarini, sua madre Patricia e sua nonna, Bruna Palombo, sarebbero state complici dell’uomo, coprendo i suoi comportamenti.

Gucci, la denuncia di Alexandra Zarini: chi è il patrigno

Joseph Ruffalo, ha raccontato la vittima, è un musicista che ha lavorato con Prince e Earth, Wind & Fire: l’avrebbe abusata da quando aveva circa 6 anni, fino ai 22.

La donna ha descritto le violenze nei minimi particolari, raccontando come il patrigno si sdraiasse regolarmente a letto nudo con lei, l’accarezzasse, tentasse di penetrarla con le mani mostrandole anche i genitali, strofinandoli contro di lei.

Gucci, la denuncia di Alexandra Zarini: le accuse alla madre e alla nonna

Alexandra Zarini ha poi puntato il dito nei confronti della madre, Patricia Gucci: non solo avrebbe permesso tali comportamenti, ma sia lei che la nonna, Bruna Palombo, avrebbero minacciato di diseredarla.

A 16 anni – si legge nelle carte depositate in tribunale – la Palumbo le avrebbe chiesto se Ruffalo la stesse molestando: la nipote avrebbe risposto di sì, e la donna le avrebbe detto di mantenere il segreto.

La madre e la nonna avrebbero “cercato di evitare, a tutti i costi, quello che capivano sarebbe stato uno scandalo che avrebbe potuto offuscare il nome Gucci e potenzialmente costare loro milioni di dollari”.

“Sono profondamente dispiaciuta per il dolore causato da Ruffalo ad Alexandra – ha dichiarato la Patricia al New York Times -, quello che le ha fatto è imperdonabile, sono rimasta sconvolta quando lui mi ha rivelato tutto a Londra nel settembre 2007 e ho immediatamente avviato la procedura di divorzio. Ma sono ugualmente devastata dalle accuse contro me e sua nonna, completamente false“.

Anche l’avvocato di Ruffalo, Richard Crane Jr, ha negato le accuse: “Mentre erano sposati – ha detto – lui e la moglie erano molto preoccupati per la salute mentale di Alexandra e hanno preso provvedimenti per affrontare la sua instabilità, ma a quanto pare i loro sforzi sono falliti”.

Il legale si sarebbe riferito al noto uso di cocaina e crystal meth di Zarini, poi andata in un centro di disintossicazione a Tucson su sollecitazione della madre.

Fonte foto: ANSA