Vaccino, terza dose e novità sugli effetti: doppio annuncio di Pfizer
Quanto è efficace il vaccino anti Covid nei bambini e cosa cambia per la terza dose: Pfizer diffonde gli ultimi dati
Mentre in Italia continuano le somministrazioni delle terze dose di vaccino anti Covid, si inizia a parlare anche di abbassare la soglia d’età per l’accesso al “booster”. In questo contesto si inserisce il nuovo annuncio di Pfizer, che ha presentato una nuova richiesta e ha diffuso gli ultimi dati sugli studi in corso.
Allo stato attuale, in Italia la terza dose viene somministrata agli over 60 e ai soggetti fragili ma il commissario per l’emergenza Figliuolo ha anticipato che presto le cose potrebbero cambiare.
Terza dose, la richiesta di Pfizer per gli over 18
Prima di tutto, Pfizer ha annunciato la richiesta alla Food and Drug Administration di un’autorizzazione d’emergenza per l’uso della dose booster del vaccino negli Usa per tutti gli over 18.
L’azienda, come ha reso noto, si è basata sui risultati del Trial – fase 3 che ha coinvolto oltre 10.000 partecipanti. Come è stato già reso noto a ottobre, la dose booster è risultata sicura e si è mostrata efficace al 95% contro le forme sintomatiche del Covid.
“Non sono state individuati ulteriori rischi per la sicurezza”, ha poi fatto sapere Pfizer in relazione agli eventi avversi associati al vaccino.
Intanto, Pfizer ha già ottenuto l’autorizzazione per la somministrazione della dose booster agli over 65, ai soggetti fragili e a quelli considerati ad alto rischio contagi. La dose booster Pfizer può essere somministrata anche a chi ha ricevuto altri vaccini durante il ciclo ordinario.
Vaccino Pfizer, gli effetti sui bambini 5-11 anni: nuovi dati
Infine, Pfizer ha voluto rendere noti anche i risultati dello studio di fase 2/3 sugli effetti del vaccino anti-Covid nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. I dati sono stati pubblicati sul “New England Journal of Medicine”, come ha annunciato “con orgoglio” via Twitter l’azienda americana Pfizer.
“In questo studio multifase – ha twittato la rivista scientifica ricordando i risultati del trial – 2 dosi da 10 microgrammi”, un terzo del dosaggio approvato per i più grandi, “del vaccino BNT162b2, somministrate a 21 giorni di distanza, si sono rivelate sicure, immunogeniche ed efficaci al 90,7% contro Covid-19 in bambini di età compresa tra 5 e 11 anni”.