Ucraina-Russia, il piano segreto di Putin per iniziare il conflitto: perché si teme una guerra mondiale

Russia e Ucraina a un passo dalla guerra, con la tensione che è ormai arrivata alle stelle. Secondo l’intelligence occidentale, come riferisce La Repubblica, Mosca ha un piano ben preciso per innescare il conflitto. Putin sarebbe pronto ad inscenare un false flag nei primi giorni della prossima settimana (probabilmente martedì), vale a dire un finto attacco nel Donbass ai danni dei filo-russi orchestrato dalla Russia medesima. Il fine sarebbe quello di crearsi un pretesto per attaccare tra mercoledì e giovedì.

L’offensiva, laddove venga lanciata, si dipanerà con due opzioni: un’operazione rapida e devastante oppure l’occupazione di lungo termine a Kiev. Il piano segreto del Cremlino per invadere l’Ucraina è stato captato dai servizi segreti. L’occidente è in fibrillazione, con gli Usa che guardano più di tutti con particolare attenzione all’evolversi delle vicende. Joe Biden e gli alleati, se ci sarà l’invasione, si dicono pronti a far pagare a Mosca il prezzo più alto mai visto negli ultimi decenni.

Guerra Russia-Ucraina: 95 Gruppi tattici di battaglione già schierati dal Cremlino

Sempre fonti dell’intelligence hanno fornito i numeri dell’escalation militare russa negli ultimi giorni, parlando di un dispiegamento di forze intenso e anomalo da parte del Cremlino. Basti pensare che ai confini ucraini, in particolare nei tratti che accerchiano il Paese dalla Bielorussia fino alla Crimea, sono schierati per ora 95 Gruppi tattici di battaglione (Btg). Solitamente, in quella zona, in momenti di tranquillità, ce ne sono 30.

Nelle prossime ore ai 95 Btg già presenti se ne aggiungeranno altri 17. Ciò significa che ci si avvicinerà a quota 120, ossia quella che Putin ritiene la soglia critica per poter lanciare l’attacco. Ci saranno tra i 100 e i 110mila uomini pronti all’invasione. A riprova di ciò ci sono le foto satellitari. Quel che manca ora è un pretesto per attaccare, da qui il piano false flag, svelato dall’intercettazione di conversazioni tra gli alti comandi russi.

Russia-Ucraina, così Putin ha intenzione di innescare e portare avanti la guerra

Gli esperti americani non scartano nemmeno l’ipotesi che le suddette conversazioni siano parte di un piano ancora più grande di Putin atto a confondere le acque mettendo in circolo false informazioni. Quel che però è certo è che i dialoghi captati ci sono e sono stati registrati. In queste ore sono in agenda i vertici militari in Russia e potrebbe giungere l’ordine dal Cremlino di attaccare.

Laddove dovesse consumarsi il finto attacco, sarà il Donbass l’area scelta dai russi. Nella zona separatista infatti è avvenuto un concentramento di mezzi corazzati mai visto dall’occupazione dell’Ucraina nel 2014. Le operazioni militari dovrebbero avere inizio dal Nord sfruttando le esercitazioni in corso in Bielorussia.

Sempre da quanto riferito dall’intelligence occidentale, lo scenario più probabile è che i russi agiscano in modo rapido e devastante, per dare una dimostrazione di forza; il passo successivo sarebbe il ritiro delle truppe entro i confini russi. Ciò permetterebbe a Putin di dimostrare che nessuno può scherzare con Mosca; inoltre il leader del Cremlino potrebbe dire di non avere mire di conquista.

Il secondo scenario possibile sarebbe la marcia su Kiev, per mettere al comando un governo fantoccio.

Fonte foto: ANSA

Russia-Ucraina, cosa potrebbe scatenare una guerra mondiale

C’è pure una terza ipotesi che l’occidente su cui sta riflettendo l’occidente e su ci sono le antenne rizzate: un incidente nei cieli della Lituania, vale a dire una violazione dello spazio aereo a cui la Nato sarebbe obbligata a rispondere. L’intelligence lo ritiene lo scenario più remoto, perché avrebbe conseguenze apocalittiche, che potrebbero davvero dare inizio a una guerra mondiale.