Spara a 16enne e sequestra la madre a Ponte Galeria (Roma): 18enne arrestato in Francia per tentato omicidio
Un 18enne è stato arrestato in Francia con l'accusa di aver sparato a un 16enne, a Ponte Galeria (Roma): avrebbe poi sequestrato la madre del minore
Spara a un 16enne a Ponte Galeria, a Roma, prima di sequestrare la donna del minore e fuggire in Francia, dove è stato poi rintracciato dalla polizia. Nei guai un 18enne, gravemente indiziato di tentato omicidio.
- 18enne accusato di tentato omicidio
- Uomo destinatario di mandato europeo di arresto
- Le indagini e l'arresto
18enne accusato di tentato omicidio
Un ragazzo appena 18enne, riferisce l’agenzia Agi, gravemente indiziato di tentato omicidio ai danni di un 16enne, aggravato perché commesso per eseguire il sequestro di persona di una donna madre del minore, è stato rintracciato e arrestato a Antibes (Francia) da personale della polizia nazionale francese.
L’arresto è avvenuto in collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno e soprattutto grazie alle indicazioni dei carabinieri della Stazione di Roma Ponte Galeria che hanno condotto le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma.
Uomo destinatario di mandato europeo di arresto
Il 18enne era destinatario di un mandato di arresto europeo diffuso sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L’episodio risale al pomeriggio dello scorso 3 marzo, a Roma, in zona Ponte Galeria.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, nell’ambito di un’inchiesta, condotta dai carabinieri della stazione di Roma Ponte Galeria e della compagnia di Ostia, avviata subito dopo i fatti di domenica 3 marzo.
Il tentato omicidio è avvenuto il 3 marzo a Ponte Galeria (Roma)
Le indagini e l’arresto
Le indagini, condotte con il coordinamento della Procura della Repubblica di Roma, avrebbero ricostruito che l’uomo – che aveva intrapreso una relazione con una donna poi da lei interrotta – dopo aver proferito ripetutamente minacce e aver esploso alcuni colpi di fucile il giorno precedente contro l’abitazione di lei, il 3 marzo 2024 si è ripresentato in casa della donna.
Scavalcato il cancello, ha esploso un colpo di fucile a breve distanza contro la finestra della camera da letto colpendo al volto il figlio 16enne della ex.
L’indagato ha poi trascinato via con sé la donna rilasciandola dietro la promessa che non sarebbe stata presentata denuncia contro di lui. L’arrestato, che si trova ora recluso in Francia, è in attesa di essere estradato per essere consegnato alle autorità italiane.