Savona, preso il killer di Deborah: "Non sono pentito"
Domenico Massari ha prima sparato alcuni colpi di pistola davanti al carcere di Sanremo e poi si è costituito
L’uomo che a Savona ha sparato e ucciso la ex moglie, Deborah Ballesio, durante una serata di karaoke in uno stabilimento balneare, si è costituito attorno alle mezzanotte nel carcere di Sanremo. “Non sono pentito di quello che ho fatto. Mi spiace solo per gli innocenti coinvolti”, ha detto agli agenti dopo essere stato fermato.
Come riporta “Ansa”, Domenico Massari, che era ricercato da ore in tutta Italia, prima di costituirsi avrebbe sparato tre colpi di pistola per attirare l’attenzione delle forze dell’ordine e poi si è consegnato rifiutando di nominare un avvocato di fiducia: “Sono consapevole di quello che ho fatto, mi basta quello d’ufficio”. La pistola usata per l’omicidio è risultata rubata.
Deborah Ballesio, che aveva eliminato l’ex marito dalla propria vita, è stata colpita da cinque proiettili ed è morta in pochi minuti nonostante il tempestivo intervento del 118. Prima di far fuoco contro la donna, Domenico Massari, 54 anni, aveva detto: “Ti ricordi di me?”. I colpi di arma da fuoco hanno ferito anche altre tre persone. L’uomo era fuggito subito dopo il delitto, allontanandosi a piedi, e facendo perdere le tracce. Gli inquirenti avevano anche diffuso una sua foto nella speranza di ricevere segnalazioni.