Roma, morde 19enne e gli strappa via un orecchio: follia in una piazza centralissima della Capitale
L'aggressore stava dando in escandescenze in piazza del Plebiscito: ha prima finto di abbracciare la vittima, successivamente asportandole il lobo
Aggressione nella notte a Roma. Autore ne è stato un giovane di 20 anni. La vittima, invece, è risultata essere un quasi coetaneo.
Al momento, il primo si trova in stato di arresto con l’accusa di lesioni, la seconda invece è stata trasportata, nella sera dell’accaduto, presso l’ospedale Santo Spirito, in codice giallo.
Ecco qual è stata la dinamica dell’accaduto e cosa è successo di preciso in una delle zone centrali della Capitale.
- Dà in escandescenze e rallenta il traffico: la dinamica di quanto accaduto a due passi da piazza Venezia a Roma
- Finge di abbracciare il giovane di 19 anni, poi gli strappa l'orecchio con un morso: cosa è successo venerdì nella Capitale
- Morde coetaneo strappandogli un orecchio, come sta la vittima e quali sono le accuse per il 20enne responsabile del gesto
Dà in escandescenze e rallenta il traffico: la dinamica di quanto accaduto a due passi da piazza Venezia a Roma
I fatti sono avvenuti nella notte di ieri venerdì 1 luglio, in piazza del Plebiscito, tra la centralissima piazza Venezia e la non distante Chiesa del Gesù.
Secondo quanto ricostruito in questa prima fase delle indagini, un giovane di 20 anni, di origini messicane, ha in un primo momento creato problemi di circolazione, rallentando il passaggio delle automobili, quindi ha colpito, con un pugno, uno dei veicoli in transito. A bordo c’era un ragazzo di anni 19, che ha fermato la vettura ed è quindi uscito dall’abitacolo, per chiedere delucidazioni.
Finge di abbracciare il giovane di 19 anni, poi gli strappa l’orecchio con un morso: cosa è successo venerdì nella Capitale
Il soggetto di 20 anni ha inizialmente chiesto scusa, poi, tentando di abbracciare il guidatore, con un gesto fulmineo gli ha morso un orecchio, strappando via un lembo di cartilagine dal lobo.
Morde coetaneo strappandogli un orecchio, come sta la vittima e quali sono le accuse per il 20enne responsabile del gesto
Per soccorrere il 19enne è subito stato allertato il personale del servizio medico, che, recatosi sul posto, ha trasportato il giovane presso l’ospedale Santo Spirito, che si trova sul Lungotevere non distante dal luogo dell’accaduto. Il 19enne vi è arrivato in codice giallo.
Il 20enne invece, che probabilmente agiva sotto l’effetto di sostanze alcooliche, è stato arrestato dai carabinieri del vicino comando di piazza Venezia. Per lui è scattata l’accusa di lesioni.
Sono giorni difficili per la Capitale, strangolata nella morsa del caldo ma non solo: mentre i lupi varcano i confini cittadini (ecco dove) si moltiplicano gli incendi anche nei dintorni, da Passoscuro a Santa Maria del Soccorso, da Trigoria alla Bufalotta.