Ritrovato lo zaino di Lorenzo Mazzoleni sul K2 dopo 28 anni ma nessuna traccia del corpo del Ragno di Lecco
Trovato dopo 28 anni sul K2 lo zaino Ferrino dell'alpinista Lorenzo Mazzoleni: nessuna traccia invece del corpo
Dal K2, a distanza di 28 anni, è riemerso lo zaino Ferrino di Lorenzo Mazzoleni, compianta promessa dell’alpinismo scomparso a 29 anni nel corso di una spedizione commemorativa per i 50 anni dei Ragni della Grignetta.
- Trovato sul K2 lo zaino Ferrino di Lorenzo Mazzoleni
- Nessuna traccia del corpo dell'alpinista
- Chi era Lorenzo Mazzoleni, promessa dell'alpinismo
Trovato sul K2 lo zaino Ferrino di Lorenzo Mazzoleni
Il ritrovamento dello zaino è avvenuto venerdì 19 luglio. A notare l’oggetto lungo il ghiacciaio in direzione del campo base avanzato del K2 sono stati i membri della spedizione K2-70.
Da un’analisi approfondita si è scoperto che lo zaino è quello appartenuto a Lorenzo Mazzoleni, Ragno di Lecco, morto durante la discesa dalla vetta nel 1996.
Lorenzo Mazzoleni (foto dell’archivio dei Ragni della Grignetta)
Nessuna traccia del corpo dell’alpinista
Il suo corpo, invece, nonostante le ricerche, non è stato rintracciato.
Probabilmente lo zaino è stato perso dalla vittima durante la caduta. Ora verrà portato al Gilkey Memorial.
Chi era Lorenzo Mazzoleni, promessa dell’alpinismo
Lorenzo Mazzoleni, nato a Lecco nel 1966, “è stato uno dei più promettenti alpinisti della sua generazione”, evidenzia il CAI.
Ha manifestato una forte passione per la montagna fin da bambino. Intorno ai dieci anni si è iscritto ai corsi dell’Alpinismo giovanile del CAI Lecco, andando alla scoperta delle vette di casa, le Prealpi lombarde.
Nel 1980, a soli 14 anni, ha conquistato il Gran Paradiso, il suo primo 4.000 metri. A 18 anni è diventato un membro dei Ragni della Grignetta di Lecco.
Nel 1986, ha preso parte alla sua prima spedizione extraeuropea. Nel 1988 si è avventurato sull’Himalaya e ha raggiunto il suo primo Ottomila metri, il Cho Oyu. Nel 1992 ha conquistato la cima dell’Everest, entrando in una spedizione del CNR.
Nel 1993 ha raggiunto la vetta dell’Aconcagua, la cima più alta del sud America.
Nel 1996, Mazzoleni ha fatto parte della spedizione al K2 dei Ragni della Grignetta, guidata da Agostino Da Polenza. Il 29 luglio gli alpinisti sono arrivati in cima. Nel medesimo giorno, in discesa, Lorenzo è morto a 29 anni, cadendo fatalmente nella zona del Collo di Bottiglia, probabilmente sul traverso che conduce nell’imbuto di neve e ghiaccio.