Renzi riabilita Craxi, si scatena la bufera sui social
Web contro il leader di Italia Viva per le sue parole sulla figura di Craxi
Una sorta di revisionismo storico difficile da giudicare dall’esterno. Resta il fatto che complice il film di Gianni D’Amelio, Hammamet, che racconta gli ultimi mesi di vita di Bettino Craxi stupendamente interpretato da Pierfrancesco Favino, in molti stanno vedendo, a 20 anni dalla sua morte, la figura dell’ex premier con un occhio diverso. Anche Matteo Renzi ha speso parole di stima politica per Craxi. Ovviamente non sono mancate le polemiche.
Ospite di Myrta Merlino a L’Aria che tira su La7 il leader di Italia Viva ha parlato della figura di Craxi vista con gli occhi di un politico di oggi con lo sguardo rivolto alla prima repubblica: “Craxi è una grandissima figura di questo Paese, un gigante rispetto ai politici di oggi, anche se non provengo da quella cultura politica. E riconosco anche che lui ha avuto più coraggio di tanti altri”.
Renzi ha continuato nella sua analisi di quel contesto storico, mani pulite e tangentopoli, che travolse l’allora leader del PSI: “Non possiamo ignorare che la giustizia italiana lo ha condannato con una sentenza passata in giudicato. Ma onestà intellettuale vuole che si dica che è stato condannato col presupposto secondo cui non poteva non sapere, cioè non è stato trovato coi soldi per sé e per i fatti suoi…”.
Le parole di Renzi di riabilitazione per la figura di Craxi hanno ovviamente scatenato la ridda di commenti sui social tra la gente che vede ancora, come dice lo stesso Renzi, “Craxi come l’incarnazione del male assoluto”, ieri come oggi. “Craxi il nonno, Berlusconi il padre … uguali uguali” scrive qualcuno insinuando una certa similitudine tra i personaggi in questione; “così è definitivamente pronto per Forza Italia Viva” gli va dietro un altro; e poi l’ironia: “Se lo dice lui…” riferito a Renzi.