Nuovo Isee 2022, cosa cambia con il reddito di cittadinanza

L’Isee 2022 si aggiorna con alcune novità rispetto all’anno precedente. Il nuovo Indicatore della situazione economica equivalente permetterà alle famiglie di avere accesso a ulteriori bonus e detrazioni. Laleggepertutti.it prevede un boom di richieste per due motivi: sia perché dal 2022 subentreranno agevolazioni per le quali, prima, non era previsto l’Isee mentre adesso sì; il secondo perché a causa della crisi economica scaturita dalla pandemia di Covid-19 ha abbassato il reddito delle famiglie, e quindi l’Isee. Vediamo cos’è l’Isee, cosa cambia e come si ottiene.

• Cos'è l'Isee
• Come si ottiene l'Isee
• Cosa cambia per l'Isee dal 2022
• Isee 2022, cosa cambia per il reddito di cittadinanza

Cos’è l’Isee

L’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) misura la ricchezza di un nucleo familiare sulla base del reddito e del patrimonio dei suoi componenti, a cui si aggiungono fattori come la presenza di disabilità.

L’Isee è richiesto per molte prestazioni socio-assistenziali, per calcolare bonus e detrazioni, come ad esempio le rette universitarie, le mense scolastiche, bollette, esoneri dal pagamento di tributi e imposte.

Come si ottiene l’Isee

L’Isee si ottiene in due modi:

• attraverso un centro di assistenza fiscale (Caf)
• dal sito dell’Inps, accedendo col proprio Spid e compilando la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per la richiesta dell’Isee.

Cosa cambia per l’Isee dal 2022

A partire dal 2022, l’Isee subisce alcune modifiche permettendo un’estensione delle prestazioni per cui sarà un requisito necessario. Ecco come si calcola e a quali benefici dà accesso.

Isee, come si calcolano i componenti del nucleo familiare

Come in passato, per l’Isee 2022 sarà necessario dichiarare i componenti del nucleo familiare, rifacendosi alla famiglia anagrafica al momento della presentazione della Dsu.

Sono parte dello stesso nucleo familiare coniugi che hanno residenze diverse per motivi di lavoro o a seguito di una separazione di fatto, mentre non lo sono quelli che hanno avuto la separazione giudiziale.

I figli vengono considerati nell’Isee del genitore con cui vivono, anche se risultano a carico dell’altro genitore. Lo stesso vale per i figli maggiorenni conviventi, anche se sono autonomi fiscalmente. Diverso il discorso per i figli con almeno 26 anni che hanno la residenza altrove, sono sposati, hanno figli oppure hanno un reddito che li rende indipendenti dai genitori.

Isee 2022, cosa cambia con l’assegno unico sui figli

Con l’assegno unico sui figli, potrebbe cambiare il calcolo dell’Isee dal 2022. Finora l’assegno famigliare (Anf) faceva riferimento al reddito di un solo genitore e non all’Isee. Quindi la coppia poteva scegliere il genitore a cui conveniva chiedere l’assegno, magari sulla base di un reddito inferiore.

Con il nuovo assegno unico, che richiede l’Isee, il calcolo avviene sulla base dei redditi e dei patrimoni di entrambi i genitori.

Isee 2022, per quali bonus e detrazioni serve

Precedentemente, l’Isee permetteva di accedere ad alcune prestazioni, con differenti soglie. Eccole:

• reddito di inclusione (Rei);
• reddito di cittadinanza;
• pensione di cittadinanza;
• prestazioni socio-sanitarie;
• riduzione della tariffa per mensa scolastica e asilo nido;
• bonus per i libri scolastici;
• riduzione per tasse universitarie e borse di studio;
• bonus per luce, gas e acqua;
• riduzione per la tassa rifiuti;
• bonus bebè.

Dal 2022, si aggiungono anche:

• assegno unico dei figli;
• superbonus 110% per le villette (limite a 25mila euro);
• bonus sull’acquisto della prima casa per gli under 36 (limite a 40mila euro).

Isee 2022, cosa cambia per il reddito di cittadinanza

Per quanto riguarda la percezione del reddito di cittadinanza, come in passato sarà necessario presentare l’Isee del 2022, con i redditi aggiornati al 2020, che è anche l’anno in cui la pandemia di Covid-19 ha messo in ginocchio l’economia danneggiando milioni di lavoratori.

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