,,

Nobel per la Medicina 2022 a Svante Paabo: premiato per le scoperte sul genoma degli ominidi

Svante Paabo, biologo svedese, ha ricevuto il Premio Nobel per la Medicina 2022 per le sue scoperte sul genoma degli ominidi

Pubblicato: Aggiornato:

Il Nobel per la Medicina 2022 è stato assegnato a Svante Paabo, biologo svedese nato a Stoccolma il 20 aprile 1955, per le sue scoperte sul genoma degli ominidi.

La scoperta

Svante Paabo è stato premiato “per le sue scoperte sui genomi degli ominidi estinti e l’evoluzione umana“.

L’annuncio è stato dato come da tradizione al Karolinska Institutet di Stoccolma in Svezia, e trasmesso in diretta via Internet e social network.

svante paabo nobelFonte foto: ANSA
Svante Paabo in uno scatto del 2009

“Attraverso la sua ricerca pionieristica, Svante Paabo ha realizzato qualcosa di apparentemente impossibile: sequenziare il genoma del Neanderthal, un parente estinto degli esseri umani di oggi“, si legge nel comunicato con la motivazione del premio.

Paabo “ha inoltre fatto la sensazionale scoperta di un ominide precedentemente sconosciuto, Denisova”.

“È importante sottolineare che Paabo ha anche scoperto che il trasferimento genico è avvenuto da questi ominidi (ora estinti) all’Homo sapiens in seguito alla migrazione dall’Africa circa 70 mila anni fa”, si aggiunge. “Questo antico flusso di geni agli esseri umani odierni ha rilevanza fisiologica oggi, ad esempio influenzando il modo in cui il nostro sistema immunitario reagisce alle infezioni”, si legge ancora.

La ricerca di Paabo “ha dato origine a una disciplina scientifica completamente nuova; la paleogenomica. Rivelando le differenze genetiche che distinguono tutti gli esseri umani viventi dagli ominidi estinti, le sue scoperte forniscono la base per esplorare ciò che ci rende unicamente umani“.

Quanto ha guadagnato Svante Paabo

Il riconoscimento anche per quest’anno è pari a 10 milioni di corone svedesi: circa 917 mila euro.

Chi è Svante Paabo

È considerato uno dei fondatori della paleogenetica ed è il direttore del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia, in Germania.

Di fatto, ha aperto la strada agli sforzi per estrarre, sequenziare e analizzare il Dna antico dalle ossa di Neanderthal.

Ha studiato all’Università di Uppsala, dopodiché si è trasferito prima in quella di Zurigo, poi alla Berkeley (California), quindi a Monaco.

Nel 1999 ha fondato l’Istituto Max Planck per l’Antropologia evoluzionistica a Lipsia, dove lavora attualmente.

È docente all’Istituto di Scienza e Tecnologia di Okinawa, in Giappone, ed è  membro dell’Organizzazione Europea di Biologia Molecolare (Embo), oltre a far parte di accademie prestigiose, come la Royal Society, l’Accademia Nazionale della Scienze degli Stati Uniti, l’Accademie delle Scienze francese, quella Leopoldina e l’Accademia Nazionale dei Lincei.

Numerosi i riconoscimenti internazionali, fra i quali la medaglia Max Delbrueck, la medaglia Theodor Buecher (Febs), il premio Louis-Jeantet (Ginevra), e il Japan Prize (Tokyo).

Nel 2021, il Nobel per la Medicina era andato a David Julius e Ardem Patapoutian.

svante-paabo Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,