Napoli, famiglia sequestrata e picchiata: scene da "Arancia Meccanica", provvidenziale l'antifurto
Malviventi aggrediscono una famiglia a Marano di Napoli: notte di paura e terrore
Terrore e paura nella notte tra il 27 e il 28 gennaio per una famiglia di Marano di Napoli. Madre, padre e i due figli sono stati aggrediti nella loro abitazione nel corso di una rapina in stile “Arancia Meccanica” effettuata da quattro malviventi armati e con volto coperto.
- Famiglia picchiata dai malviventi in cerca della cassaforte
- L'allarme e la rapina andata in fuga
- L'intervento delle forze dell'ordine e i medicamenti
Famiglia picchiata dai malviventi in cerca della cassaforte
I criminali, una volta entrati nella casa che ha sede in via Torre Dentice, hanno radunato in una stanza l’intera famiglia, legandola, minacciandola e picchiandola. L’obbiettivo era portare via il contenuto della cassaforte presente nella dimora.
L’allarme e la rapina andata in fuga
La ‘missione’ è andata i fumo nel momento in cui i malviventi, come hanno spiegato i carabinieri che stanno indagando sul caso, hanno udito scattare il sistema di antifurto. Un imprevisto nel loro piano criminale che li ha costretti a darsi rapidamente alla fuga.
L’intervento delle forze dell’ordine e i medicamenti
Non appena si è attivato l’allarme della casa, i carabinieri della caserma locale si sono mossi tempestivamente per raggiungere l’abitazione in via Torre Dentice.
Arrivati sul posto, hanno provveduto a liberare la famiglia vittima della rapina che è stata anche medicata dai soccorritori per via di alcune contusioni riportate durante il pestaggio dei criminali.