Migliaia di persone a Torino per l'Eurovision: misure antiterrorismo attivate e polizia a cavallo nelle strade
Tutto pronto per l'inizio della kermesse canora: la Questura del capoluogo piemontese incrementa gli agenti presenti in città e le misure di sicurezza
Le misure di sicurezza messe in atto in queste ore a Torino sono quelle delle grandi occasioni. Turisti provenienti da ogni parte del mondo, curiosi accorsi da tutte le regioni d’Italia, ma anche gli stessi artisti e gli staff delle delegazioni dei Paesi partecipanti: la città è letteralmente invasa in vista dell’Eurovision Song Contest 2022 che scatta domani, martedì 10 maggio.
Con l’inizio del concorso canoro che raggruppa i vincitori delle varie kermesse nazionali, entra nel vivo uno degli eventi più importanti di tutto il nostro panorama nazionale: per la prima volta infatti il capoluogo piemontese si apprestare a diventare la casa degli artisti di tutta Europa, che si esibiranno al PalaOlimpico fino a sabato 14 maggio, giorno della finale.
Torino blindata per l’Eurovision: attivate le misure antiterrorismo
Proprio in vista dell’atto conclusivo del fine settimana, l’imponente dispositivo di sicurezza delle forze di polizia – coordinato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 dalla Questura di Torino – attiverà le massime misure antiterrorismo e verranno predisposte specifiche misure atte a contenere eventuali azioni di contestazione e di disturbo sotto il profilo dell’ordine pubblico.
Anche il servizio di videosorveglianza verrà potenziato con l’introduzione di un numero considerevole di telecamere che monitoreranno tutte le aree più calde, a partire dai punti di accesso alla struttura situata in Piazza d’Armi. Ma verranno incrementati i controlli anche al Parco del Valentino, che ospita l’Eurovillage e la maggior parte degli eventi collaterali gratuiti che si svolgeranno all’aperto.
Eurovision, tutte le azioni di rafforzamento dei controlli
Il controllo del territorio in città sarà garantito dalle volanti delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine che – assieme ai servizi di ordine pubblico e agli altri Reparti Mobili – concorreranno a prevenire eventuali disordini anche grazie al lavoro dei cani anti esplosivo e degli artificieri, che assicureranno la cornice di sicurezza con bonifiche reiterate.
Gli agenti della Polizia di frontiera aeroportuale, stradale e ferroviaria ormai da giorni hanno rafforzato i controlli nei luoghi di entrata in città. Con loro stanno collaborando anche gli agenti a cavallo con presidi fissi e mobili nelle strade e nelle piazze.
Infine ci sarà anche un occhio attento anche da parte della Polizia Postale e delle Comunicazioni, impegnata nel prevenire eventuali attacchi informatici alle infrastrutture di rete interessate dall’evento.