Medici No Vax, Ordine denuncia: "Non riusciamo a radiarli". Il cavillo

Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, ha spiegato perché non si riescono a radiare i medici No Vax. Queste le sue parole riportate dal ‘Corriere della Sera’: “I medici No Vax possono dormire sonni tranquilli, ma quando mai riusciremo a radiarli? Il fatto è che la Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie (Cceps), che dovrebbe pronunciarsi sui ricorsi, è scaduta da oltre 7 mesi e già all’epoca aveva un arretrato di 2-3 anni di pratiche. Il giorno che si occuperà dei No Vax, saremo già passati al prossimo virus…”.

Magi, consigliere della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo), ha lanciato un appello al premier Mario Draghi assieme al suo presidente, Filippo Anelli: “È diventato un mistero glorioso il fatto per cui ancora non si sia insediata la nuova Commissione. Il nostro potere disciplinare così, per un fatto burocratico, rimane monco”.

Cos’è la Cceps

La Cceps (Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie) è un organo di giurisdizione speciale istituito presso il ministero della Salute. I suoi componenti, medici e magistrati, sono scelti proprio dal ministero della Salute e dal ministero della Giustizia e poi sono nominati con un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri.

Le dichiarazioni di Filippo Anelli

Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, ha dichiarato all”Huffington Post’ nella giornata di sabato 18 settembre: “A oggi abbiamo circa 1.500 medici ancora non vaccinati. Non sono, però, tutti No Vax, attenzione. Almeno un 30% di questi si è già prenotato per ricevere la vaccinazione. La quota di duri e puri esiste ma è residua, parliamo di circa lo 0,1-0,2%. L’assurdo è che non riusciamo a radiarli, per esempio quelli che fanno propaganda contro i vaccini sui social e in televisione. Fanno ricorso e la sanzione si sospende automaticamente, non diventa mai effettiva”.

Fonte foto: ANSA