Maxi-operazione antidroga tra Italia e Spagna: traffico da 5 milioni, chat criptate e 5 arresti a Bologna
Cinque arresti a Bologna per traffico di droga: smantellata rete internazionale grazie a criptofonini.
È di cinque arresti il bilancio di un’operazione condotta dalla Polizia di Stato contro un’organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. I provvedimenti sono stati eseguiti ieri a Bologna su mandato del G.I.P. del Tribunale locale.
Dettagli dell’operazione
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’indagine è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna e ha coinvolto le Squadre Mobili di Rimini, Treviso e Verona, oltre a collaborazioni internazionali con l’Ufficio investigativo spagnolo e l’Unità di Contatto SCO presso l’Udyco di Madrid. I cinque arrestati, quattro di nazionalità albanese e uno tunisino, sono accusati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, aggravata dalla disponibilità di armi.
Indagini e tecnologie
Le indagini, avviate tra il 2019 e il 2020, hanno portato alla scoperta di un sofisticato sistema di comunicazione basato su telefoni “criptati” legati alla piattaforma “SKY ECC”. Grazie alla collaborazione con Europol ed Eurojust, è stato possibile accedere ai dati delle chat criptate, permettendo di ricostruire l’organigramma dell’organizzazione criminale. Il capo dell’organizzazione, un cittadino albanese, utilizzava criptofonini per importare regolarmente cocaina, marijuana e hashish dall’Olanda.
Sequestri e valore economico
Nel corso delle indagini, sono state documentate 9 importazioni di cocaina per un totale di 41,5 chilogrammi, 9 importazioni di marijuana per 76,5 chilogrammi e una partita di 280 chilogrammi di hashish. Il valore complessivo delle sostanze, una volta immesse sul mercato, è stato stimato in oltre 5 milioni di euro.
Conclusione dell’operazione
Il 19 febbraio 2025, il Tribunale di Bologna ha emesso i provvedimenti di custodia cautelare, eseguiti il 19 marzo dalle forze dell’ordine italiane e spagnole.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.