M5S, Ermellino e Riccardi lasciano. In 10 a rischio espulsione
La deputata Alessandra Ermellino e la senatrice Alessandra Riccardi hanno lasciato il Movimento 5 Stelle, mentre in 10 sarebbero a rischio espulsione
Alta tensione all’interno del Movimento 5 Stelle: la deputata Alessandra Ermellino e la senatrice Alessandra Riccardi hanno lasciato il M5S mentre, stando a quanto riferito dal ‘Corriere della Sera’, in dieci sarebbero a rischio espulsione nell’ambito del caso rendicontazioni.
La Ermellino è passata al Gruppo Misto. Questa la sua spiegazione: “Non vado via dal M5S ma dalle persone che si sono impossessate di un progetto tradendo le speranze di 11 milioni di cittadini. Il M5S è diventato uno spazio privo di confronto e competenza, dove il rispetto delle regole e dei valori, che ci avevano illusi che un cambiamento fosse finalmente possibile, sono stati calpestati dalle aspirazioni personali”.
Alessandra Riccardi, che fa parte della Giunta per le autorizzazioni a procedere e che poche settimane fa aveva “salvato” Salvini sul caso Open Arms. è invece passata alla Lega.
La senatrice ha motivato così la decisione: “Sono arrivata a questa scelta dopo averci riflettuto a lungo. Non è stato semplice ma era diventato impossibile portare avanti idee e progetti per i quali avevo deciso di far parte del Movimento 5 Stelle. Il mio disagio, in particolare, è cresciuto negli ultimi mesi ed è legato al fatto che non si sia realizzato, neppure in minima parte, quel confronto parlamentare anche con l’opposizione per riforme importanti e ancora più necessarie in un periodo difficile come questo”.
La Lega ha dato il benvenuto ad Alessandra Riccardi con una nota del leader Matteo Salvini e del capogruppo Massimiliano Romeo con tutti i senatori del Carroccio: “Siamo molto contenti di accoglierla a casa nostra. Siamo certi che faremo un percorso insieme per dare soluzioni e risposte agli italiani in questo momento particolarmente faticoso”.
Salvini, protagonista di un nuovo scontro con De Luca, ha poi aggiunto: “Porte aperte a donne e uomini perbene e capaci. Sono felice e orgoglioso che bussino alla Lega da tutti gli schieramenti politici, da Nord a Sud, confermando la nostra crescita”.