Lavapiatti accoltella chef e collega in un ristorante a Milano: arrestato, uno dei feriti colpito alla gola
Un lavapiatti ha accoltellato un collega e il cuoco del ristorante in cui lavorava in centro a Milano: uno dei feriti è stato colpito alla gola
Un lavapiatti di un ristorante in pieno centro a Milano ha accoltellato un collega e lo chef nella serata di giovedì 27 aprile. L’uomo è stato arrestato. Fortunatamente, i due feriti se la sono cavata, rispettivamente, con 20 e 5 giorni di prognosi.
L’aggressione al ristorante
L’aggressione è avvenuta poco dopo le ore 21 di giovedì 27 aprile, all’interno del ristorante Acqua pazza, in via San Michele del Carso, in centro a Milano. Secondo la ricostruzione del ‘Corriere della Sera’, un lavapiatti 25enne del Bangladesh (regolarmente in Italia, incensurato e assunto), di fronte a una richiesta di aiuto per lavare una pentola, si è scagliato contro un collega (un cinese di 50 anni) con due coltelli da cucina nelle mani, colpendolo alla gola.
Subito dopo la prima aggressione, il lavapiatti ha poi affrontato anche il cuoco (un italiano di 49 anni) ferendolo all’occhio, al labbro e al polso. Solo l’intervento del resto del personale ha permesso di disarmare e bloccare il lavapiatti, che è stato poi arrestato per lesioni personali aggravate dagli agenti della Questura intervenuti sul luogo dell’aggressione.
L’aggressione è avvenuta poco dopo le 21 di giovedì 27 aprile in viale San Michele del Carso, in centro a Milano.
Come sta il lavapiatti cinese ferito
Il fendente ha colpito il lavapiatti cinese alla gola, sotto la mandibola. La lama, fortunatamente, non ha raggiunto la giugulare e il 50enne, finito all’ospedale Fatebenefratelli in codice giallo, se l’è “cavata” con 20 giorni di prognosi.
Come sta il cuoco italiano ferito
È andata leggermente “meglio” al cuoco italiano aggredito in un secondo momento dal lavapiatti. Nonostante le ferite all’occhio, al labbro e al polso, lo chef è finito all’ospedale Fatebenefratelli in codice verde. L’agenzia ‘ANSA’ aggiunge ulteriori dettagli sulle condizioni di salute del cuoco aggredito: sono 5 i giorni di prognosi decisi per lui dai medici dell’ospedale Fatebenefratelli a causa delle ferite riportate.