La Scala dei Turchi imbrattata di rosso, ferita sulla marna bianca: aperta inchiesta sui vandali ignoti

La Scala dei Turchi è stata imbrattata di rosso con una polvere di intonaco. A deturpare il prezioso simbolo di Realmonte, Agrigento, sono stati vandali di cui al momento si ignora l’identità. Sul caso è stata aperta un’inchiesta: l’ipotesi di reato è di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico.

Scala dei Turchi imbrattata, cosa è successo

La bellissima falesia a picco sul mare, meta di turisti e naturalisti di tutto il mondo, oltre che sfondo delle avventure del Commissario Montalbano, è stata “ferita” con polvere rossa.

Il procuratore della Repubblica, Luigi Patronaggio, ha aperto un fascicolo di inchiesta per danneggiamento di beni avente valore paesaggistico e i carabinieri hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza.

Scala dei Turchi colorata di rosso: come è stato fatto

Sulla Scala dei Turchi la Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento ha effettuato un sopralluogo per stabilire come sia stata colorata di rosso la scogliere candidata anche come patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

I tecnici, così, hanno stabilito che per colorare di rosso la marna è stata utilizzata polvere di ossido di ferro, un materiale che dovrebbe essere eliminato facilmente, come conferma il fatto che le onde del mare hanno già parzialmente ripulito la parte bassa.

Scala dei Turchi deturpata, le indagini

La Procura ha disposto esami sul materiale e indagini sulle rivendite della zona e della provincia, considerando che la polvere da intonaco è una sostanza che si scioglie in acqua per verniciare esterni.

Fonte foto: ANSA

I carabinieri della compagnia di Agrigento, coordinati dal maggiore Marco La Rovere, hanno acquisito immagini dal sistema di videosorveglianza. Filmati che magistrati e militari dell’Arma, nel merito dell’inchiesta, stanno già visionando.

Scala dei Turchi al centro di un contenzioso

Sebbene sulle ragioni del gesto non sia ancora stata fatta chiarezza, la Scala dei Turchi è stata al centro di un lungo contenzioso giudiziario, che aveva portato anche al sequestro del sito da parte della magistratura, tra il Comune di Realmonte e il proprietario di alcune particelle catastali.

Quest’ultimo, di recente, si è dichiarato disposto anche a cedere il bene a condizione che diventi una riserva naturale.

C’è anche un’altra ipotesi e cioè che la Scala dei Turchi venga acquisita direttamente al patrimonio della Regione “impegnata da qualche anno assieme ad altre istituzioni – come ha sottolineato il presidente Nello Musumeci -, nella tutela e nella salvaguardia dell’integrità di questo meraviglioso angolo della Sicilia”.

Fonte foto: ANSA