Facebook, fine di un'era: lascia la numero due dell'azienda Sheryl Sandberg. La reazione di Zuckerberg

Terremoto a Facebook: dopo 14 anni, Sheryl Sandberg si dimette dall’incarico di Chief Operating Officer di Meta. Per Mark Zuckerberg è “la fine di un’era”. Al posto della più importante dirigente dell’azienda (ormai ex) arriva Javier Olivan.

• Sheryl Sandberg dice addio a Facebook
• Sandberg: "Mi concentro sul mio lavoro filantropico"
• Il commento di Zukerberg

Sheryl Sandberg dice addio a Facebook

L’annuncio dell’addio è arrivato attraverso un lungo post su Facebook. Sandberg ha ricordato quando ad un party aveva incontrato per la prima volta Zuckerberg. Trascorsero tutta la notte a confrontarsi: “Quando l’ho incontrato non stavo davvero cercando un nuovo lavoro, pensavo ancora che internet fosse un posto per lo più anonimo dove cercare foto divertenti”.

“Molti mesi dopo, dopo innumerevoli – e dico innumerevoli – cene e conversazioni, Mark mi ha offerto questo lavoro”. All’inizio era tutto “molto caotico” ma poi Sheryl cercò di mettere ordine. Lo fece chiedendo a Zuckerberg tre cose: sedersi l’uno accanto all’altro, un incontro a settimana e feedback sinceri e onesti.

Fonte foto: ANSA

Mark accettò tutte le richieste, aggiungendone una: il feedback doveva essere reciproco. “Ancora oggi, ha mantenuto quelle promesse“, ha raccontato Sandberg per poi aggiungere: “Sedersi al fianco di Mark per questi 14 anni è stato l’onore e il privilegio di una vita. Mark è un vero visionario e un leader premuroso. A volte dice che siamo cresciuti insieme, e l’abbiamo fatto. Lui aveva appena 23 anni e io già 38 quando ci siamo conosciuti, ma insieme abbiamo attraversato gli enormi alti e bassi della gestione di questa azienda”.

Sandberg è poi passata a raccontare la sua maternità, le sfide che le donne affrontano sul posto di lavoro, dei soddisfacenti risultati ottenuti da Facebook e della missione di connettere le persone. Ha quindi riconosciuto che i prodotti che realizza e fornisce Meta hanno un considerevole impatto sulla vita di milioni di persone e che la società ha la responsabilità di confezionarli in modo tale da salvaguardare la privacy delle persone.

Sandberg: “Mi concentro sul mio lavoro filantropico”

“Quando ho accettato questo lavoro nel 2008 – ha spiegato – speravo di rimanere in questo ruolo per cinque anni. Quattordici anni dopo è giunto il momento di scrivere il prossimo capitolo della mia vita. Non sono del tutto sicura di cosa porterà il futuro – ho imparato che nessuno lo è mai. Ma so che includerà concentrarmi di più sulla mia fondazione e sul mio lavoro filantropico, che per me è più importante che mai, visto quanto questo momento sia critico per le donne”.

Il commento di Zukerberg

Il numero uno di Facebook ha commentato così la notizia: “È la fine di un’era. Dopo 14 anni, la mia cara amica e compagna Sheryl Sandberg si dimetterà da COO di Meta. Quando Sheryl si è unita a me nel 2008, avevo solo 23 anni e non sapevo quasi nulla sulla gestione di un’azienda”.

E ancora: “Avevamo costruito un grande prodotto – il sito Facebook – ma non avevamo ancora un’azienda redditizia e stavamo lottando per passare da una piccola startup a una vera organizzazione”.

“Sheryl ha architettato la nostra attività pubblicitaria, ha assunto grandi persone, ha forgiato la nostra cultura manageriale e mi ha insegnato a gestire un’azienda. Ha creato opportunità per milioni di persone in tutto il mondo, ed ha il merito per gran parte di ciò che Meta è oggi”, ha concluso Zuckerberg

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