In ospedale con le dita amputate, ma era una truffa: denunciato

Un uomo di Melito di Napoli si è recato in ospedale con due dita parzialmente amputate, e alcune ferite allo zigomo; al personale sanitario, come riporta l’Ansa, ha raccontato di aver avuto un incidente sul lavoro. Ma la sua spiegazione si è rivelata essere falsa, dopo che i carabinieri hanno scoperto che si era provocato le lesioni per truffare l’assicurazione.

L’uomo è stato quindi denunciato per truffa e lesioni personali gravissime insieme alla compagna e a un’altra donna, che sono arrivate all’ospedale di Caserta dove il ferito doveva essere operato. Al loro arrivo, le donne non hanno però saputo dire come avessero fatto a scoprire dell’incidente, né che lavoro facesse l’uomo.

Lui stesso, presentandosi prima alla clinica San Michele di Maddaloni, aveva semplicemente detto di essere un operaio e di essere rimasto vittima di un incidente, senza però chiarire dove lavorasse.

Dopo le indagini è quindi emerso che i tre si erano accordati per simulare un finto incidente e truffare così l’assicurazione, ma qualcosa è andato storto e l’uomo si è provocato ferite più gravi di quanto avesse previsto.

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