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Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: cresce l'ipotesi di un incontro tra Zelensky e Putin a Dubai

La guerra in Ucraina è arrivata al suo 533esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di giovedì 10 agosto 2023

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La guerra in Ucraina è giunta al suo 533esimo giorno. Mentre il ministero della difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto 11 droni ucraini vicini alla Crimea dopo aver intercettato due velivoli in volo su Mosca, nella capitale è giallo sull’incendio che ha interessato la zona vicino all’aeroporto Domededovo. Fuoco all’interno di un’officina di riparazione auto, ma prima delle fiamme due esplosioni sospette che hanno fatto avvolgere nel mistero la situazione. Intanto proseguono i bombardamenti incrociati su Zaporizhzhia, dove secondo i primi bilanci ci sarebbero 3 vittime.

Il racconto della giornata

  1. Bombe russe su Zaporizhzhia

    Le forze russe hanno nuovamente bombardato la città ucraina di Zaporizhzhia. L’attacco missilistico ha provocato un morto e almeno 16 feriti, tra cui quattro bambini. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Yury Malashko, come riporta Ukrinform.

  2. Sminatori ucraini verranno addestrati in Azerbaigian

    L’Azerbaigian addestrerà i genieri ucraini per le operazioni di sminamento del territorio. Lo ha annunciato il ministero ucraino dell’Interno dopo un incontro fra il vice ministro Bohdan Drapiatyi e una delegaziona dell’ex repubblica sovietica.

  3. Aumenta la pressione russa su Kupiansk

    L’esercito ucraino ha dichiarato che le forze armate russe stanno attaccando il territorio della città di Kupiansk, nel nord. Importante centro logistico, Kupiansk è stata catturata durante al prima grande controffensiva di Kiev che ha scacciato i russi dalla regione di Kharkiv.

  4. L'Ucraina annuncia un corridoio per le navi civili nel Mar Nero

    La marina ucraina ha annunciato che aprirà da oggi un corridoio attraverso il blocco navale russo nel Mar Nero. Lo riporta il ‘Kiyv Indipendent’, che sottolinea che lo scopo è quello di far uscire navi civili ucraine bloccate nei porti di Odessa, Pivdenny e Chornomorsk dall’inizio dell’invasione.

  5. Mosca promette rifornimenti gratuiti di grano all'Africa

    La Russia anticipa per il “prossimo futuro” rifornimenti gratuiti di grano “per il momento a sei Paesi africani” nel prossimo futuro. Il ministro dell’Agricoltura, Dmitry Patrushev, ha spiegato che il volume di queste esportazioni sarà fra 25mila e 50mila tonnellate di grano.

  6. Russia: "Indesiderato" anche il Conflict Intelligence Team

    La procura generale russa ha bollato come organizzazione “indesiderata” anche il Conflict Intelligence Team, un gruppo che raccoglie dati e notizie sui conflitti in cui è coinvolto l’esercito russo: lo riporta la testata online Meduza citando l’ufficio stampa della procura. Il provvedimento di fatto vieta al gruppo di operare in Russia. Il Cremlino ha inasprito la repressione del dissenso e all’inizio dell’invasione dell’Ucraina ha pure varato una legge bavaglio che prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni sull’esercito russo che dovessero essere giudicate “false” dalle autorità: di fatto, un modo per vietare ogni critica contro la guerra. Sulla base di questa norma, il fondatore del Conflict Intelligence Team, Ruslan Leviev, è stato accusato e arrestato in contumacia nel maggio del 2022.

  7. Usa: "Ipotesi incontro Zelensky-Putin a Dubai? E' Kiev a decidere su negoziati"

    “Per quanto riguarda ogni possibile incontro tra il presidente Zelensky e il presidente Putin, io direi che è una decisione che deve prendere il presidente Zelensky”. Così il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, ha risposto ad una domanda sull’ipotesi di un incontro tra i due leader a margine della conferenza della Coop28 che si svolgerà tra novembre e dicembre a Dubai. “Abbiamo chiarito che è l’Ucraina al posto di guida quando si tratta di decidere sul suo futuro e questo è vero per qualsiasi possibile negoziato”, ha aggiunto il portavoce americano, che poi ha ricordato come Kiev sia sempre aperta a negoziati che rispettino la sua integrità e sovranità territoriale. “Ma l’ostacolo è sempre stato e continua ad essere il fatto che Vladimir Putin non ha rinunciato ai suoi obiettivi imperialisti – ha aggiunto Miller – e non ha rinunciato alla convinzione che l’Ucraina non sia un vero Paese, come lui stesso ha detto. E non ha ritirato le sue truppe oltre il confine ucraino”.

  8. Mosca, abbattuti altri 38 droni ucraini in attacchi

    Le “operazioni militari speciali” condotte contro Kiev da Mosca hanno portato all’abbattimento di altri 38 droni ucraini. A dichiararlo in conferenza stampa è il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, dopo aver rammentato che le difese aeree di Mosca hanno anche intercettato cinque missili nemici. “Trentotto droni ucraini sono stati abbattuti”, ha affermato il portavoce precisando che gli abbattimenti sono avvenuti in varie regioni del Donetsk, come Kharkiv e Gorlovka, ma anche nella regione di Zaporizhzhia e di Kherson.

  9. Possibile incontro tra Putin e Zelensky a Dubai

    L’ambasciatore Armando Sanguini, ha commenta le rivelazioni, comparse sul giornale libanese in lingua francese L’Orient-Le Jour, sull’ipotesi di un incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky in occasione della conferenza sul clima a Dubai, tra novembre e dicembre. “Ritengo che gli Emirati nell’area stiano assumendo un ruolo crescente, positivo, costruttivo e quindi incoraggerei la partecipazione a questo ruolo” ha detto, aggiungendo che “ritengo sia possibile”.

  10. Raccomandata evacuazione di 37 insediamenti a Kupiansk

    Le truppe russe avanzano nel nordest dell’Ucraina e in particolare nella regione di Kharkiv, tanto che Kiev ha ordinato l’evacuazione di 37 insediamenti nel distretto di Kupiansk. Conferma arriva dall’esercito russo che fa sapere che sta “migliorando le sue posizioni” nel nordest.

  11. La cecntrale di Zaporizhzhia è scollegata dalla rete elettrica

    La centrale nucleare di Zaporizhzhia è rimasta di nuovo scollegata dalla rete elettrica esterna ed ha dovuto ricorrere alla linea di riserva. Si teme adesso il rischio di blackout, dato che la linea di riserva ha una capacità inferiore. “Un regime del genere è difficile per reattore, la sua durata limitata e può provocare falle dell’equipaggiamento principale dell’unità energetica”, dichiara Energoatom su Telegram.

  12. Dodici dispersi per l'esplosione in un deposito di fuochi d'artificio

    Sale a 12 il bilancio dei dispersi in seguito all’esplosione di ieri di un deposito di fuochi d’artificio nella cittadina di Sergiev Posad, vicino Mosca: lo ha detto questa mattina all’agenzia di stampa russa Interfax un portavoce dell’ufficio regionale di Mosca del ministero russo per le Situazioni di emergenza.

  13. Kuleba, non parliamo con Putin ma sì a mediazioni

    “Non siamo più disposti a negoziare direttamente con Putin. I crimini commessi dall’inizio dell’aggressione del nostro Paese sono troppo gravi perché si possa sedere allo stesso tavolo. Assolutamente, non ci fidiamo di lui. Però una mediazione da parte di terzi è possibile”. Lo dice il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista al Corriere della Sera. Per Kuleba è “fondamentale che la Cina fosse al summit, un messaggio politico positivo: presente a un incontro multilaterale in cui si discuteva il piano di pace ucraino. Anche se adesso non ci attendiamo svolte drammatiche. E comprendiamo anche la relazione speciale che intercorre tra Mosca e Pechino. Ciò richiede una diplomazia molto delicata per garantire che la Cina resti dalla parte della pace e dell’integrità territoriale ucraina”.

  14. Zelensky: “Non ho dubbi che avremo gli F16”

    “L’Ucraina ha bisogno di un numero ancora maggiore di difese aeree e di moderni jet da combattimento per poter proteggere i civili dai missili degli occupanti russi”, ha detto Zelensky nel suo discorso serale. “Non ho dubbi che avremo degli F-16 in cielo”.

  15. Zelensky: “Tre morti nell’attacco a Zaporizhzhia”

    “Zaporizhzhia. Un altro attacco dei terroristi russi. Ad ora, tre persone sono state dichiarate morte”, dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Questo crimine di guerra della Russia dovrà sicuramente affrontare la sua condanna”.

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