Covid, cancellare le Olimpiadi: l'appello dei medici di Tokyo
L'associazione dei medici di Tokyo chiede di rimandare l'organizzazione delle Olimpiadi a causa di una quarta ondata di Covid-19 nel Paese
Seimila membri dell’Associazione dei medici di Tokyo chiedono la cancellazione dei Giochi Olimpici previsti per quest’estate nella capitale giapponese. Lo fanno sapere in un comunicato, citato da Ansa, indirizzato al Comitato olimpico nazionale. L’appello arriva a meno di dieci settimane dall’inaugurazione della manifestazione internazionale e fa seguito all’istanza del sindacato nazionale dei medici giapponesi che ritiene l’organizzazione dell’evento impossibile da realizzare a causa della quarta ondata di Sars-CoV-2 che sta interessando il Paese.
“La cancellazione di un evento che ha il potenziale di aumentare in modo esponenziale il contagi da Covid e le vittime della malattia, è la cosa più giusta da fare“, ha scritto l’associazione.
Nonostante in Giappone l’epidemia da Covid-19 abbia avuto un impatto minore rispetto ad altri Paese, con circa 11.500 morti accertate da inizio pandemia, la campagna vaccinale nell’arcipelago orientale procede con difficoltà, a causa degli ostacoli burocratici sull’approvazione dei vaccini e per i problemi a reclutare del personale medico in grado di somministrare l’unico preparato anti-Covid autorizzato ad oggi, quello della Pfizer.
La preoccupazione sugli effetti che un evento come le Olimpiadi possano provocare sull’epidemia non riguardano però soltanto i medici. Secondo un sondaggio della Kyodo, riportato da Rainews, il 59,7% dei giapponesi è contrario all’organizzazione dei giochi e ritiene che la manifestazione debba essere cancellata definitivamente, e il 25% invece si oppone a qualsiasi presenza degli spettatori.
Nonostante gli organizzatori abbiano già vietato l’ingresso di spettatori dall’estero, il sondaggio rivela come l’88% dei residenti sia preoccupato per l’arrivo da tutto il mondo degli atleti e del personale sportivo a seguito nella capitale.
Fonte foto: ANSA