Coronavirus, Usain Bolt positivo al tampone dopo il compleanno
Il campione olimpico è risultato positivo al Covid-19 dopo aver festeggiato il suo compleanno e dovrà rimanere in quarantena
L’uomo più veloce del mondo è stato raggiunto dal coronavirus. Il primatista del mondo di 100, 200 e 4×100 Usain Bolt è risultato positivo al Covid-19. La notizia arriva dalla più importante radio giamaicana Nationwide X Fm. L’atleta si trova adesso in isolamento a casa.
Coronavirus, Usain Bolt positivo al tampone: il video messaggio
Il campione olimpico dei 100 e 200 m in tre diverse edizioni ora sarà costretto a passare la quarantena di 14 giorni nella sua abitazione.
È stato lo stesso Usain Bolt a informare i suoi fan con un video pubblicato su Instagram: “Mi sono svegliato e ho visto sui social la notizia che sono risultato positivo al Covid-19. Voglio essere responsabile e quindi starò in isolamento, lontano dagli amici. Non ho sintomi, ma sono in quarantena e aspetterò di avere la conferma e sapere qual è il protocollo da seguire. L’importante è restare al sicuro, prenderò la cosa con calma e responsabilità. Fate lo stesso anche voi”.
Coronavirus, Usain Bolt positivo al tampone: la festa di compleanno
Il momento del contagio si sarebbe fatto risalire alla sua festa di compleanno il 21 agosto organizzata dalla sua fidanzata Kasi Bennett in Giamaica. In quell’occasione Bolt ha trascorso la serata, tra gli ospiti, insieme all’ala del Bayer Leverkusen Leon Bailey, la stella del cricket Chris Gayle, il cantante reggae Christopher Martin e il cantante e dj reggae Ding Dong Ravers. Secondo la stampa inglese alla festa sarebbe stato presente anche il giocatore del Manchester City Raheem Sterling.
Come riportato dal Corriere della sera, secondo molto testimoni partecipanti alla festa nessuno degli ospiti del party avrebbe indossato mascherine. L’annuncio della festa aveva provocato molte polemiche perché i contagi in Giamaica stanno crescendo tanto da far imporre al governo il coprifuoco notturno in diverse zone del paese.