Coronavirus, morto turista cinese: è il primo decesso in Europa
Il turista cinese in Francia è morto dopo il contagio da coronavirus. Altri 67 casi a bordo della Diamond Princess
Il ministro della Sanità francese ha annunciato che il turista cinese di 80 anni giunto in Francia il 5 gennaio è morto dopo le complicazioni della malattia, stando a quanto riporta l’Ansa. Si tratta del primo decesso per coronavirus in Europa.
Secondo i dati aggiornati della John Hopkins University, il numero delle vittime provocate finora a livello globale dal coronavirus Covid-19 è salito a 1.527. Le persone contagiate sono 67.097, quelle ricoverate 8.571.
Coronavirus, la situazione sulla Diamond Princess
Si aggrava la situazione sulla Diamond Princess, la nave da crociera in quarantena nella baia di Yokohama dopo la comparsa del coronavirus a bordo. Secondo quanto riporta l’Ansa, sono stati registrati altri 67 casi di contagio, per un totale di 285. Una situazione che ha messo in allerta le autorità Usa, che hanno deciso di far evacuare i cittadini americani dalla nave: circa 380 persone potranno salire su due aerei in partenza dal Giappone verso gli Stati Uniti.
Oltre agli americani e agli anziani sbarcati ieri, per tutti gli altri passeggeri l’evacuazione è stata rimandata al 21 febbraio invece che al 19 febbraio; il presidente dell’armatore, Jan Swartz, ha poi precisato che gli sbarchi potrebbero continuare anche nei “giorni a seguire”.
Coronavirus, le parole di Di Maio
Per quanto riguarda gli italiani bloccati a bordo della nave, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha confermato l’impegno di fare il possibile: “L’Unità di crisi sta sentendo tutti gli italiani a bordo della Diamond Princess. Nessuno di loro presenta sintomi o fa sospettare che ci possa essere un sintomo legato al coronavirus”.
Di Maio, che stamattina era all’aeroporto Pratica Di Mare per accogliere Niccolò, il giovane 17enne finalmente rientrato dalla Cina al terzo tentativo, ha aggiunto: “Valuteremo tutte le possibilità ed eventuali azioni da intraprendere per proteggere i nostri connazionali”.