M5s, scissione in vista con Rousseau? Il manifesto di Casaleggio
Davide Casaleggio, presidente dell'associazione Rousseau e proprietario della piattaforma di voto M5s, ha scritto il suo manifesto etico e politico
Davide Casaleggio, presidente della piattaforma Rousseau, ha presentato il manifesto ControVento, che potrebbe spaccare definitivamente il Movimento 5 Stelle. Alcuni parlamentari pentastellati hanno acccusato il figlio del fondatore del partito di volere creare un nuovo partito. “Il manifesto, pur non essendo noto nei contenuti, nei giorni scorsi ha già avuto un racconto mediatico incredibile e addirittura delle critiche. Oggi presentiamo una iniziale bozza, a cui lavoreremo nelle prossime settimane. Vogliamo fare un’operazione di trasparenza e chiarezza. Vogliamo comunicare la finalità di questo manifesto e l’obiettivo che ci siamo dati”, ha scritto l’imprenditore sul Blog delle Stelle.
Casaleggio presenta il suo manifesto ControVento
“I rapporti con il Movimento 5 Stelle saranno più chiari“, ha spiegato il presidente di Rousseau. “Questo Manifesto deve essere utile per stabilire un metodo, e penso che questo sia uno strumento che possa unire. Non ci stiamo ponendo più solo il problema tecnologico o legale, legato alla privacy o alla certificazione del voto, ma anche del metodo di partecipazione delle persone al voto online, che diventa sempre più centrale”.
“È necessario affrontare la questione del metodo, per questo abbiamo deciso di fare questo manifesto, per mettere alcuni paletti e alcune regole che possono servire a definire un metodo comune”, ha sottolineato.
“Più che parlare di fornitore di servizio serve un progetto condiviso ed un accordo di partnership con ruoli ben definiti”, ha precisato Erica Sabatini, responsabile di ricerca e sviluppo di Rousseau, riguardo i rapporti tra la piattaforma di voto e il Movimento 5 Stelle. Tali ruolo devono essere “riconosciuti e rispettati. Se non c’è rispetto non si può lavorare insieme”. Poi serve ovviamente “un’adesione ai principi e ai valori della democrazia partecipata“.
Manifesto ControVento: il decalogo di Casaleggio e Rousseau
Il manifesto ControVento stilato da Casaleggio e Sabatini si articola in 10 punti.
- Il voto è dibattito.
- Le regole non sono scritte per gli amici.
- La formazione è la madre della competenza.
- Rinnovare vuole dire evolvere.
- Uno non vale l’altro.
- La piramide è rovesciata.
- La comunità è maggiore della somma delle sue parti.
- Il sogno non è utopia.
- L’esempio è cambiamento.
- La felicità è partecipazione.
Al centro del dibattito tornano dunque il voto online e le sue caratteristiche, e si apre la strada all’ennesima discussione sui vincoli di mandato dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Al decalogo di Davide Casaleggio verrà aggiunta una undicesima regola da definire con gli iscritti di Rousseau.