,,

Carola Rackete in Italia: l'appello della comandante di Sea Watch

La comandante della Sea Watch Carola Rackete ha preso parte all'incontro 'Milano Porto Sicuro'

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La comandante della Sea Watch Carola Rackete, che la scorsa estate sfidò il divieto dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini di sbarcare a Lampedusa i migranti salvati in mare, è tornata in Italia per la prima volta dopo l’interrogatorio in Procura ad Agrigento dello scorso luglio.

Carola Rackete ha presenziato all’incontro “Milano porto sicuro“, organizzato da Casa Comune alla Fondazione Feltrinelli di Milano.

Queste le sue parole, riportate da ‘La Repubblica’: “Venire in Italia comporta ancora qualche rischio per me e per questo ho aspettato così tanto prima di tornare, dopo quest’estate. Devo adottare qualche misura di sicurezza, ma tutto ciò non mi preoccupa eccessivamente. Sono vittima dell’hate speech, lo sapete quel che circola in Rete, ma non mi fa molto effetto”.

Carola Rackete ha poi aggiunto: “Mi fa molto più effetto il razzismo verso le altre persone, le discriminazioni e le ingiustizie sociali che ci sono nel mondo. Quello che oggi si può fare per cambiare questo stato di cose è mettersi insieme per lottare per gli stessi obiettivi, per difendere i diritti umani”.

Nel corso della serata, la comandante della Sea Watch non ha mai nominato Matteo Salvini e non è entrata nel merito delle vicende processuali che la riguardano (è stata arrestata e poi espulsa dall’Italia ed è in attesa degli esiti del processo).

Carola Rackete, però, ha ringraziato chi in Italia le ha dimostrato solidarietà: “Vi sono molto grata per essere stati vicini a Sea Watch e anche a me personalmente”.

Poi, la comandante della Sea Watch ha dichiarato: “Oggi non si parla più tanto di quel che succede in mare, ma vi assicuro che la situazione non è diversa da quella dei mesi scorsi. I nostri confini sono chiusi, ma sempre più persone saranno costrette a lasciare le loro terre e le loro case”.

Ancora Carola Rackete: “Noi viviamo in un continente ricco e che vive in pace, tenendo le frontiere chiuse e riportando le persone in posti dove vengono violati i diritti umani e dove le persone muoiono. L’ambiente sta vivendo un momento devastante, bisogna agire per la giustizia sociale in tutti i paesi del mondo“.

Carola Rackete in Italia: l'appello della comandante di Sea Watch Fonte foto: Ansa
,,,,,,,,