Bimba col Covid abbandonata in ospedale: la mamma ora la rivuole

Si torna a parlare della bambina abbandonata lo scorso anno a 4 mesi di vita, mentre era positiva al Covid, all’ospedale dei Bambini di Palermo. Come riferito da ‘La Repubblica’, ora che la bimba ha un anno e 4 mesi il Tribunale per i minorenni l’ha affidata a una famiglia, su cui rimane il più stretto riserbo. La madre naturale, però, la rivuole.

Bimba col Covid abbandonata a Palermo: cosa successe un anno fa

Nell’ottobre del 2020, la madre naturale (una donna rom) aveva consegnato la bambina a una zia per far ritorno in Romania in seguito alla morte della sorella.

Quando i medici dell’ospedale contattarono la donna, lei rispose che non poteva tornare in Italia e la zia, che poi si scoprì essere una donna sconosciuta, disse che non voleva saperne nulla di quella bambina:

Questa fu la sua risposta all’epoca: “Se non la vuole la madre, figuriamoci io. Se me la consegnate la butto dalla finestra“.

Grazie al gruppo Facebook “Mammucche”, la bimba ricevette in dono vestitini, peluche e giocattoli.

Bimba col Covid abbandonata a Palermo: la situazione oggi

A distanza di un anno, sul destino della bambina abbandonata a Palermo quando era positiva al Covid si è scatenata una “guerra giudiziaria“.

La madre biologica della piccola ha fatto opposizione alla decisione del Giudice monocratico, che ha disposto che la bambina vada in affidamento perché dichiarata adottabile.

Ora si attende il giudizio davanti alla Corte d’appello del Tribunale per i minorenni: spetterà ai giudici decidere se la bambina potrà restare con la sua nuova famiglia che ha già chiesto la sua adozione oppure se dovrà tornare da sua madre.

Lo scorso 6 gennaio la mamma della bambina, che a dicembre era stata arrestata a Catania per abbandono di minore, aveva detto a ‘La Repubblica’: “Non volevo abbandonare la mia bambina, l’avevo affidata a mia cognata per volare in Romania da mia sorella che stava morendo. La rivoglio con me, quella bambina è mia figlia“.

La madre della bambina ha poi riferito che il papà non ha mai riconosciuto la piccola, nata da una relazione extraconiugale.

Le indagini sull’abbandono della bimba sono state coordinate dall’attuale Procuratrice capo della Procura per i minorenni Claudia Caramanna e, per quanto riguarda l’arresto della mamma, dalla Procuratrice aggiunta Annamaria Picozzi.

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