Arrestato per aver accoltellato il fratello a Massa di Somma vicino Napoli: colpito alla schiena dopo una lite
Il 25enne ha accoltellato il fratello alla schiena durante una lite. Condotto agli arresti domiliari, dovrà rispondere adesso di lesioni aggravate.
Tragedia sfiorata durante una lite. Un 25enne è stato arrestato per aver accoltellato il fratello, di 21 anni, nel corso di un litigio a Massa di Somma, vicino Napoli. La vittima è stata ricoverata in ospedale con lesioni guaribili in 20 giorni.
L’accoltellamento durante la lite
Una lite familiare è degenerata fino ad arrivare a un accoltellamento. Un 25enne di Massa di Somma, vicino Napoli, si trovava insieme al fratello di 21 anni nei pressi della stazione di San Sebastiano al Vesuvio per lesioni aggravate.
I due, per motivi ancora da chiarire, avrebbero iniziato a litigare, fino a quando il maggiore dei due avrebbe colpito il fratello alla schiena, utilizzando un coltello.
La stazione di San Sebastiano al Vesuvio, vicino Massa di Somma in provincia di Napoli
La vittima è stata soccorsa dai sanitari e poi portata all’ospedale del Mare di Napoli. Le sue condizioni non sembrerebbero gravi: il 21enne è stato ricoverato con lesioni ritenute guaribili in 20 giorni.
L’arresto del ragazzo
Il 25enne, rintracciato e fermato dagli agenti, è stato poi arrestato dai carabinieri e posto agli arresti domiciliari, dove si trova ancora adesso.
Il ragazzo rimane in attesa di giudizio e dovrà rispondere di lesioni aggravate.
Altro accoltellamento in famiglia
Solo il mese scorso, le forze dell’ordine avevano iniziato a seguire un’altra pista per spiegare la misteriosa scomparsa di Gessica Lattuca, giovane madre di Agrigento di cui non si hanno notizie dall’agosto del 2018.
Si è deciso, infatti, di nel registro degli indagati Vincenzo Lattuca, 43 anni, fratello di Gessica.
L’ipotesi degli inquirenti è che la giovane possa essere stata uccisa durante una lite con il fratello, scatenatasi a causa del suo stato di ebbrezza.
A far propendere per questa ipotesi sono state delle tracce ematiche, riconducibili a Gessica, rinvenute nell’abitazione del padre della ragazza, in cui risiedeva anche il fratello Vincenzo.
Lattuca, interrogato, aveva respinto qualsiasi accusa. L’uomo è però morto improvvisamente martedì 20 giugno per un malore improvviso, dovuto, forse a un’overdose da eroina.
Si attende l’esame tossicologico per chiarire le dinamiche del decesso e se si sia trattato di un gesto volontario o meno.