Stato di emergenza, proroga: c'è la data, l'orientamento del governo guidato da Mario Draghi

Il governo guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi sta pensando di prorogare lo stato d’emergenza fino al 31 marzo 2022. Quindi si va verso una proroga di tre mesi per traghettare l’Italia fuori dalla stagione più fredda, ossia quella in cui il Covid circola di più. Lo rende noto l’AdnKronos, che ha intercettato fonti dell’esecutivo.

L’agenzia riferisce inoltre che la decisione, che dovrà passare da un Cdm al momento non ancora in agenda, dovrebbe essere preceduta da una cabina di regia tra il premier Mario Draghi e le forze governative di maggioranza.

La riunione potrebbe svolgersi già nelle prossime ore, forse lungo la giornata di domani, rende noto sempre l’Adnkronos.

Stato di emergenza, probabile Cdm domani sulla proroga: i commenti dei leader

“Credo sia maturo il momento” ha detto il segretario del Pd Enrico Letta a sostegno della possibilità di una proroga dello stato d’emergenza.

Sull’ipotesi si è espresso favorevolmente anche il presidente del M5s, Giuseppe Conte: “È chiaro che rispetto alla curva epidemiologica e a una variante che appare molto contagiosa ci sembra necessario pervenire a una proroga”.

L’apertura è arrivata anche dal segretario della Lega Matteo Salvini, colui che tra i leader delle forze di maggioranza aveva finora opposto più resistenza: “Aspettiamo i dati, siamo al 13 dicembre e aspettiamo di confrontarci con sindaci e governatori” ha detto il capo del Carroccio.

Contraria, dall’opposizione, invece la leader di Fdi: “Dopo due anni lo stato di emergenza, ma che emergenza è? Non è emergenza, dopo due anni devi riuscire a combattere la pandemia ripristinando la pienezza dei diritti” ha detto Giorgia Meloni.

Proroga stato di emergenza, il parere di Walter Ricciardi

In merito alla proroga, nelle scorse ore, si è pronunciato Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica e consulente del ministro Speranza. L’esperto è intervenuto con una intervista rilasciata al quotidiano torinese La Stampa.

In Italia lo stato di emergenza scadrà il 31 dicembre 2021 e per Ricciardi andrebbe prorogato “assolutamente dal punto di vista sanitario“, perché “l’inverno sarà durissimo e bisognerà prendere decisioni finalizzate al contenimento del virus“.

Ricciardi si augura che ci sia più attenzione in merito al monitoraggio di coloro che sono o non sono in possesso del Super Green pass, “con maggiori controlli: molti ristoranti non controllano gli accessi e a gennaio non ce lo potremo permettere“.

Quarta dose di vaccino anti Covid “solo se necessaria, lo si capirà con il tempo”

Il consulente del ministro Roberto Speranza ha speso parole anche per quanto riguarda una eventuale somministrazione della quarta dose.

In particolare Ricciardi ha dichiarato che “si comprenderà col tempo se sarà necessaria. L’immunità data dai vaccini non è eterna e nella migliore delle ipotesi tra qualche anno dovremo fare un richiamo, come del resto succede per l’influenza, lo pneumococco e il tetano. Tutte vaccinazioni consigliabili”.

Fonte foto: ANSA