Torino, scavalca cancello casa e resta impigliata: morta 18enne
Rimasta senza chiavi, per non svegliare la sorella ha tentato di scavalcare il cancello di casa
Tragedia nella notte a Loranzè, paese di un migliaio di abitanti a pochi chilometri da Ivrea, in provincia di Torino. Secondo quanto riportato da Ansa la 18enne Erika Russo Testagrossa è morta impiccata al cancello di casa, una villetta in via Canton Prelle, nel tentativo di scavalcare per rientrare nella propria abitazione.
Secondo una prima ricostruzione fatta dei carabinieri intervenuti sul posto la giovane, rientrando a casa dalla serata trascorsa con gli amici in discoteca, si è accorta di non avere le chiavi e avrebbe deciso di scavalcare il cancello in ferro per non svegliare la sorella.
Dopo aver scavalcato la cancellata, però, la 18enne sarebbe rimasta impigliata col maglioncino all’inferriata, all’altezza del collo. A scoprire l’accaduto, domenica mattina, è stata la sorella della vittima che ha rinvenuto il corpo di Erika impiccato al cancello di casa.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri della Compagnia di Ivrea e il medico legale per gli accertamenti del caso. I militari hanno ascoltato i famigliari della giovane.
La ragazza aveva compiuto 18 anni lo scorso 30 aprile e frequentava l’ultimo anno dell’alberghiero. “Era una ragazza solare, mia figlia lo aveva scritto in faccia”, sono le uniche parole che è riuscito a pronunciare a ‘La Stampa’ il papà Mauro.
Fonte foto: Ansa