Prezzi benzina stabili in vista del terzo weekend di agosto: tutti i numeri aggiornati sui carburanti
Con una nota, il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato i prezzi dei carburanti in Italia: la situazione in vista del weekend
Continua a far discutere il prezzo della benzina in Italia. In vista del terzo weekend di agosto, il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha diffuso una nota per fare maggiore chiarezza.
I prezzi medi del carburante in Italia
Nella nota diffusa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy si legge che “il prezzo medio del gasolio self sulla rete stradale ha registrato una riduzione millesimale tra mercoledì 16 e giovedì 17 agosto, passando da 1,843 euro a 1,842 euro al litro (-1 millesimo di euro), dato replicato anche nella giornata odierna; il prezzo medio della benzina self sulla rete stradale italiana risulta invece invariato da mercoledì 16 agosto, stabile sugli 1,944 euro”.
Nel comunicato è precisato, inoltre, che anche lungo la rete autostradale non si registra alcuna variazione dalla giornata di mercoledì 16.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
Le parole del ministro Urso
In un’intervista concessa a ‘La Repubblica’, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha spiegato a proposito dei prezzi del carburante in Italia: “I prezzi dei carburanti hanno cominciato a salire da quando l’Opec+, il cartello dei paesi arabi alleati con la Russia ha cominciato a tagliare la produzione per far salire i prezzi del barile. Un aumento che si scarica sul consumatore”.
Poi ha aggiunto: “Nonostante questo, al netto delle tasse e delle accise, in Italia abbiamo il costo industriale di benzina e diesel il più basso d’Europa, molto più di Germania, Francia e Spagna”.
Secondo il ministro Urso, “l’Europa dovrebbe giocare anche nel caso dei carburanti un ruolo da protagonista. Come è avvenuto per il gas, quando Draghi ha proposto un price cap oltre il quale i paesi dell’Unione europea non avrebbero più acquistato la materia prima, provvedimento poi attuato con il governo Meloni”.
Sulla limitazione alle accise decisa dal precedente governo Draghi, il ministro Urso ha dichiarato: “Il presidente Draghi prese quella decisione in un momento eccezionale. Il costo della riduzione delle accise da marzo a dicembre del 2022 è stato di oltre 9 miliardi, esattamente il costo del reddito di cittadinanza. Il governo Meloni ha preferito utilizzare quelle risorse per il taglio del cuneo fiscale, per i salari più bassi e le famiglie più numerose”.