Roma, ultras al Circo Massimo: bombe carta e cori per il Duce
Tutta la zona è blindata dalle forze dell'ordine. La tensione è salita dopo le dichiarazioni alla stampa di uno dei manifestanti
Inno nazionale e qualche saluto romano alla manifestazione indetta a Circo Massimo da Forza Nuova e dai “Ragazzi d’Italia” a cui hanno aderito diversi gruppi ultras. In piazza anche bandiere tricolore, tanti i fumogeni accesi. Lo rende noto l’Ansa.
Tutta la zona è blindata dalle forze dell’ordine.
Molti manifestanti indossano la maglietta bianca, altri mascherine scure e cappucci. In piazza anche il leader di Forza Nuova Roberto Fiore.
“Tutto quello che diremo verrà censurato – ha detto un manifestante ai cronisti, arrivando a Circo Massimo -. Potete andare a casa. Giornalisti di Stato”.
L’agenzia Nova riferisce anche di cori inneggianti a Benito Mussolini.
Ci sono stati alcuni disordini alla manifestazione di Fn e gruppi di ultrà al Circo Massimo a Roma, come riporta Ansa, con lanci di oggetti e fumogeni contro i giornalisti.
La tensione è salita dopo che uno dei manifestanti ha rilasciato delle dichiarazioni ai cronisti. In seguito si sono registrati lanci di oggetti contro gli stessi giornalisti e le forze dell’ordine.
In seguito, dopo i primi disordini, ci sono nuove tensioni tra gruppi di manifestanti. “Venite qua state rovinando tutto”, ha detto un manifestante al megafono invitandoli a rientrare all’interno di Circo Massimo. La polizia ha schierato anche un mezzo idrante.
Alcuni gruppi si sono inseguiti lanciandosi fumogeni e aste delle bandiere e hanno cercato di dirigersi verso il roseto comunale, ma sono stati contenuti dalle forze dell’ordine.
Sarebbero 8 i fermati per i disordini. Secondo quanto si è appreso, loro posizione è ora al vaglio.