L'ex leader del M5S Luigi Di Maio torna in politica? La sua risposta svela cosa farà in futuro
L'ex ministro degli Esteri, nonché ex leader del M5s, non tenterà il ritorno in politica a breve
Luigi Di Maio tornerà in politica? L’ex leader del Movimento 5 Stelle ha parlato del suo futuro intervenendo al convegno “Le logiche mafiose in Italia e nel mondo”, presso il Circolo Canottieri Lazio di Roma.
L’ex ministro ha spiegato che al momento ha altri progetti professionali a cui dedicarsi e che quindi un suo rientro sulla scena politica italiana non è in programma.
- Luigi Di Maio: "Ritorno in politica? Mi sto dedicando a una nuova vita"
- Di Maio a Berlino per omaggiare l'amico Heiko Josef Maas
- Di Maio: la fuoriuscita dal Movimento 5 Stelle e la deludente esperienza con Impegno Civico
Luigi Di Maio: “Ritorno in politica? Mi sto dedicando a una nuova vita”
“Torno in politica? Mi sto dedicando a una nuova vita, anzi, avete un ottimo Ministro degli Esteri che fa il suo lavoro e porta avanti l’onore e il valore dell’Italia in tutto il mondo. Lo sostengo pienamente nel lavoro che fa”, ha dichiarato, in riferimento al suo successore Antonio Tajani (Forza Italia).
Luigi Di Maio, ex leader del Movimento 5 Stelle
“La mia vita in questo momento procede su altri versanti e, vi posso assicurare, c’è vita oltre e non è neanche male”, ha aggiunto Di Maio, chiudendo definitivamente a un suo imminente ritorno in politica.
Di Maio a Berlino per omaggiare l’amico Heiko Josef Maas
Al momento Di Maio si trova a Berlino “perché un amico, l’ex ministro degli Esteri Heiko Josef Maas del governo Merkel, viene insignito dalla Repubblica Italiana del titolo di Commendatore”.
“Maas è stato uno di quegli amici dell’Italia con cui abbiamo collaborato in questi anni”, ha concluso l’ex Ministro degli Esteri.
Di Maio: la fuoriuscita dal Movimento 5 Stelle e la deludente esperienza con Impegno Civico
Di Maio, dopo essere uscito dal M5s, ha fondato Impegno Civico assieme a Bruno Tabacci. Il partito, presentatosi alle elezioni politiche del 2022, ha ottenuto un risultato deludente, attestandosi allo 0,6% dei voti alla Camera e lo 0,56 al Senato.