Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: abbattuto jet privato Wagner, Prigozhin era in lista passeggeri

Alcune immagini riportano che l’esercito ucraino avrebbe issato la propria bandiera su alcuni edifici della città di Robotyne, nella zona sud occidentale del fronte. In quest’area le forze armate di Kiev hanno riportato alcuni successi negli ultimi giorni, raggiungendo e superando le fortificazioni russe.

Negli uffici della compagnia mercenaria Wagner a San Pietroburgo sono state accese alcune luci in modo che sulla facciata si formi una croce. Lo riportano i media russi e si tratterebbe di una manifestazione di lutto per la morte dei dirigenti del gruppo nello schianto aereo avvenuto circa 4 ore fa.

Prime conferme ufficiali della morte del capo di Wagner Prigozhin. L’agenzia federale russa per il trasporto aereo ne avrebbe confermato la presenza sul mezzo abbattuto a pochi chilometri da Mosca.

La televisione russa Tsargrad ha annunciato che il corpo del capo di Wagner Prigozhin è stato identificato tra i rottami del suo aereo, caduto nei pressi del villaggio di Kuzhenkino

Secondo quanto riporta il giornale inglese Financial Times, che cita ufficiali occidentali, l’aereo su cui viaggiava il capo di Wagner Prigozhin sarebbe stato abbattuto dalla contraerea russa. “Putin non fa prigionieri” avrebbe commentato la fonte.

Sul canale Telegram Gray Zone, legato a Wagner e gestito da un veterano del gruppo mercenario, è apparsa una conferma della morte di Prigozhin. Il messaggio recita: “Il capo del Gruppo Wagner, eroe della Russia, un vero patriota della sua patria Yevgeny Viktorovich Prigozhin è morto a causa delle azioni di traditori della Russia. Ma anche all’inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!”

La televisione di Stato russa Rossiya24 ha confermato la morte del capo di Wagner Prigozhin. L’aereo su cui viaggiava si è schiantato pochi chilometri fuori da Mosca

Nel tragico incidente dell’Embraer precipitato nella regione di Tver, è stato confermato che a bordo si trovava Dmitri Utkin, il numero due del fondatore della società di mercenari Wagner. Queste informazioni provengono da diverse fonti legate alla stessa Wagner, tra cui il canale Telegram Vck-Ogpu.

Un drone russo ha distrutto una scuola nella cittadina di Romny, nella regione di Sumy a nord-est dell’Ucraina. Il bilancio delle vittime è salito a 4.

I soccorritori hanno trovato i corpi del direttore della scuola, del segretario e della bibliotecaria sotto le macerie.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato l’avanzata della controffensiva: “La tendenza più importante che i militari mi riferiscono ogni giorno è che stiamo avanzando in modo costante e continuo”.

Le operazioni vanno a rilento per via dell’attività di disseminazione delle mine (migliaia di mine), ma anche se “sì, un po’ alla volta, la direzione è quella giusta”, ha aggiunto.

Sono morti i due insegnati della scuola nella regione ucraina di Sumy che oggi è stata colpita da un drone russo. Lo rende noto su Telegram il ministro dell’Interno ucraino, Igor Klymenko. “A Romny, nella regione di Sumy, i russi hanno distrutto una scuola e ucciso almeno 2 insegnanti”, ha scritto Klymenko. “I loro corpi – ha proseguito – sono stati estratti dai soccorritori”. Inoltre altre tre persone sarebbero rimaste ferite e due dipendenti sarebbero ancora sotto le macerie.

Dall’inizio della guerra in Ucraina, sarebbero 258.820 i soldati russi uccisi. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine che comunica come nell’ultimo giorno del conflitto la Russia avrebbe perso altri 480 uomini. Secondo i dati diffusi dai militari ucraini, inoltre, tra le perdite russe (oltre agli uomini) ci sarebbero anche 4.373 carri armati, 8.488mezzi corazzati, 5.318 sistemi d’artiglieria, 722 lanciarazzi multipli e 491 sistemi di difesa antiaerea.

“Avviare un percorso negoziale che sia accettabile per Kiev è di fondamentale importanza e, in questo senso, guardiamo con grande interesse e attenzione alle varie iniziative che sono in campo, in particolare a quella voluta dal Santo Padre“. Sono le parole pronunciate dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Sussidiario.net’ prima del suo intervento di oggi al Meeting di Rimini. “L’Italia è in prima linea nella ricerca di una pace giusta in Ucraina“, ha proseguito Tajani. “Sosteniamo Kiev con aiuti umanitari, economici e militari, con l’obiettivo di creare le condizioni per cui l’Ucraina possa sedersi al tavolo negoziale senza dover accettare imposizioni”, ha spiegato il ministro.

Nella notte le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto 11 dei 20 droni kamikaze Shahed che Mosca ha lanciato contro l’Ucraina durante la notte. Secondo quanto riportato dall’Aeronautica militare di Kiev, nove droni sono stati distrutti nella regione di Odessa e due nella regione di Zaporizhzhia.

Un nuovo attacco russo su Kherson, nell’Ucraina meridionale. Stando a quanto riferito dal capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, intorno alle 4 (ora locale) due bombe aeree hanno colpito un asilo e alcuni edifici residenziali in città causando il ferimento di sei civili. Tra questi, un 22enne per il quale c’è stato bisogno di un ricovero in ospedale.

“L’attacco terroristico su Mosca ha coinvolto tre droni”. Lo scrive in una nota il Ministero della Difesa russo dopo l’abbattimento dei tre droni ucraini che nella notte hanno sorvolato i cieli di Mosca. “Due sono stati distrutti dalle difese aeree sul Mozhaisky e Khimkinsky della regione di Mosca, mentre il terzo è stato bloccato dalla guerra elettronica e ha perso il controllo, schiantandosi contro un edificio in costruzione della capitale”, si legge nel comunicato diffuso. Secondo il ministero, l’attacco non avrebbe provocato vittime.