Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: bombardamenti e droni su Odessa, allarme aereo su 12 Regioni
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 477esimo giorno. Tutti i principali aggiornamenti in diretta di giovedì 15 giugno 2023
La guerra in Ucraina è giunta al 477esimo giorno. Continuano i raid aerei russi su diverse regioni del Paese tra le quali la città meridionale di Odessa, dove ieri si erano registrati numerosi morti e feriti. Intanto viene tenuta sotto controllo la situazione della diga di Kakhovskaya, tra i possibili effetti collaterali dell’esplosione nella regione di Kherson c’è anche l’accumulo di sostanze velenose nella catena dell’ecosistema, per cui i pesci nella baia di Odessa sono diventati tossici.
Il racconto della giornata
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Russia: "Ucraini hanno aperto il fuoco sul convoglio Aiea"
Secondo il consigliere del direttore generale dell’azienda nucleare russa Rosenergoatom Renat Karchaa, le forze armate ucraine hanno aperto il fuoco contro la missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) guidata dal direttore generale Rafael Grossi, mentre rientrava nel territorio controllato dall’Ucraina dopo aver avuto accesso alla centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata dalle forze russe. Lo scrive la Tass. “L’Ucraina ha violato la tregua. Tutto è iniziato quando la missione dell’Aiea guidata da Grossi si è avvicinata al confine. Non si è trattato solo di spari, ma di una vera e propria schermaglia, quindi hanno dovuto aspettare”, ha detto. Secondo il funzionario, non sono stati segnalati feriti nel convoglio.
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Prigozhin: "Non ero ai funerali di Berlusconi, ma lo conoscevo"
“Nonostante io veramente abbia avuto molte volte conversazioni con Silvio Berlusconi e lo conoscessi, non sono stato ai suoi funerali: lo avevo detto ma era solo una figura retorica. Ho detto che sono stato al funerale di Berlusconi che è come dire che sono stato sulla luna, in paradiso o in qualche altra parte dove io, per ovvie ragioni non avrei potuto essere in nessun modo, e pertanto.. non sono stato ai funerali di Berlusconi”. Lo ha dichiarato in un audio pubblicato su Telegram il fondatore della milizia Wagner Yevgeny Prigozhin, il quale in un post di stamani, rispondendo alle domande di un giornalista su un attacco di ieri in Lugansk, ha detto: “Non so nulla di quello che è successo ieri in Russia perché ero ai funerali di Berlusconi”. Successivamente in mattinata, qualificate fonti istituzionali sentite dall’Ansa hanno smentito la presenza di Prigozhin in Italia.
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Mediazione africana, "ritiro truppe e no all'arresto di Putin"
I media russi e ucraini rilanciano il documento di mediazione che i leader africani intenderebbero sottoporre a Russia e Ucraina di cui ha potuto prendere visione la Reuters. Il documento quadro dell’iniziativa di pace elenca una serie di misure che potrebbero essere proposte alle due parti in conflitto: ritiro delle truppe russe dall’Ucraina, ritiro delle armi nucleari tattiche dalla Bielorussia, la sospensione del mandato di arresto del presidente Putin da parte della Corte penale internazionale, l’alleggerimento delle sanzioni contro la Russia. L’elenco comprende anche un “accordo incondizionato su cereali e fertilizzanti”. I Paesi africani sono stati duramente colpiti dalle conseguenze della guerra, che ha interrotto le forniture di grano e altri generi alimentari, aumentato l’inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari e aggravato la crisi alimentare nel continente.
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Bombardata la regione di Kherson
Nuovi bombardamenti russi nella regione meridionale di Kherson, colpiti i villaggi di Beryslav e Kozatske: le bombe hanno ucciso un civile di 55 anni che si trovava nella sua abitazione. Lo riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Prokudin.
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F-16, al via l'addestramento dei piloti ucraini
A breve dovrebbe iniziare l’addestramento dei piloti ucraini sui caccia F-16 forniti dai Paesi occidentali. “I nostri partner si impegneranno per iniziare l’addestramento dei nostri piloti dei caccia. Costruiremo insieme la struttura di questo gruppo di combattenti”, ha detto il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, dopo il vertice Nato a Bruxelles. L’addestramento, ha spiegato, sarà guidato inizialmente da Paesi Bassi e Danimarca.
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Lagarde (Bce): "Prospettive economiche restano molto incerte"
“Le prospettive economiche restano altamente incerte” come effetto della guerra tra Russia e Ucraina e dell’ aumento delle tensioni geopolitiche. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, nella conferenza stampa successiva alle decisioni di politica monetaria, sottolineando che l’inflazione ha iniziato a scendere ma rimane troppo elevata troppo a lungo”. Intanto la Bce annuncia l’aumento dei tassi.
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Kiev: "Avanziamo nonostante la forte resistenza russa"
L’esercito ucraino sta “avanzando” sul fronte nonostante la “potente resistenza” delle truppe russe, in particolare nel sud del Paese: lo ha detto la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, durante una conferenza stampa. Negli ultimi dieci giorni le forze ucraine sono avanzate di “oltre tre chilometri” nella zona di Bakhmut (est). Nel sud, ha inoltre riferito, c’è staa “un’avanzata graduale ma decisa” dell’esercito ucraino, anche se “il nemico sta opponendo una forte resistenza”. Lo riferisce l’Ansa.
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Zelensky: "Con Norvegia e Danimarca più vicini alla vittoria"
“Sono grato ai governi della Norvegia e della Danimarca per il nuovo pacchetto di assistenza congiunta alla difesa. Il lotto aggiuntivo di proiettili d’artiglieria è molto necessario per l’Ucraina sul campo di battaglia. Insieme stiamo avvicinando la nostra vittoria comune”: lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
I am grateful to the governments of Norway 🇳🇴 and Denmark 🇩🇰, led by @jonasgahrstore and @Statsmin, for the new joint defense assistance package. The additional batch of artillery shells is much needed by 🇺🇦 on the battlefield. Together we are bringing our common victory closer.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) June 15, 2023
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Bombe russe sull'Ucraina, 3 civili uccisi in 24 ore
Tre civili sono stati uccisi e altri sette sono rimasti feriti negli attacchi russi contro l’Ucraina nelle ultime 24 ore: lo hanno reso noto le autorità, come riporta il Kyiv Independent. Le forze russe hanno preso di mira nove regioni – Donetsk, Sumy, Chernihiv, Kharkiv, Kherson, Zaporizhzhia, Mykolaiv, Dnipropetrovsk e Lugansk. Una vittima è stata segnalata a Pereizne, nella regione di Donetsk, un’altra nel villaggio di Preobrazhenka (Zaporizhzhia) e una terza nel villaggio di Yanzhulivka (Chernihiv). Lo riporta l’Ansa.
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Attacchi russi nella notte a Odessa, distrutti 20 droni
Nuovi attacchi aerei russi verso l’Ucraina nella notte. Secondo quanto riferisce il portavoce dell’amministrazione militare dell’Oblast di Odessa Serhiy Bratchuk, si è verificato un attacco missilistico contro l’Ucraina con missili da crociera aerei Kh-101/Kh-555 e droni d’attacco Shahed-136/131. Quattro aerei dell’aviazione strategica Tu-95ms hanno lanciato quattro missili da crociera X-101/X-555 dal Mar Caspio. Uno dei missili è stato distrutto, il resto ha colpito impianti industriali nella regione di Dnipropetrovsk. I 20 Shahed lanciati dalle direzioni nord e sudsono stati distrutti dalle forze e dai mezzi dell’Aeronautica Militare nelle aree di competenza dei Comandi Aerei Meridionali e Orientali.
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Nove droni ucraini sulla Crimea: 6 abbattuti, 3 bloccati
“Nove droni sono stati rilevati sul territorio della Repubblica di Crimea durante la notte e al mattino: sei sono stati abbattuti dalle difese aeree e tre sono stati bloccati e messi a terra da apparecchiature di guerra elettronica”, ha detto Sergey Aksenov, capo della regione ucraina annessa alla Russia.Uno dei droni è esploso nel villaggio di Dokuchaevo nel distretto di Krasnogvardeysky, ha detto Aksenov, aggiungendo che non ci sono state vittime, ma le finestre di un certo numero di case sono state distrutte, scrive Ria novosti.