Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: missili su Kiev, ma la controffensiva registra i primi successi

Tre militari e un civile ucraini rimasti mutilati in guerra hanno ricevuto protesi bioniche grazie a un progetto dell’Officina Ortopedica Maria Adelaide di Torino in collaborazione con il Superhumans Center di Leopoli.

“La Russia deve essere ritenuta responsabile dei suoi crimini”, afferma l’attivista svedese per l’ambiente Greta Thunberg. Il riferimento è alla distruzione della diga Kakhovka.

In arrivo dagli Usa altri 325 milioni di dollari in aiuti per l’Ucraina. Lo afferma il segretario di Stato Antony Blinken. Gli aiuti consisteranno in armi ed equipaggiamenti per “rafforzare le forze ucraine sul campo di battaglia”.

“Pesanti battaglie difensive e offensive sono in corso nell’est e nel sud del nostro Paese. Abbiamo alcuni successi, stiamo attuando i nostri piani, stiamo andando avanti”. Lo dice il capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny su Telegram. Le parole di Zaluzhny smentiscono Putin secondo il quale la controffensiva ucraina non ha avuto successo.

La guerra innescata dalla Russia non è solo contro l’Ucraina ma contro tutto il mondo libero. E se Vladimir Putin vince la guerra il mondo sarà più pericoloso perché la sua vittoria potrebbe incoraggiare altri paesi, “inclusa la Cina”. Parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

Gli obiettivi dell’operazione militare in Ucraina “rimangono in generale sempre gli stessi”, anche se “vengono adattati alla situazione corrente”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass.

“Stiamo guadagnando terreno, manteniamo e rafforziamo il nostro dominio operativo. Stiamo aumentando il nostro controllo nell’area di Bakhmut”, ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video messaggio.

Il bilancio dei morti nell’attacco russo alla citta’ di Kryvyi Rih, nell’Ucraina centrale, è salito a sei: lo ha reso noto su Telegram il sindaco, Oleksandr Vilkul. “Purtroppo già sei sono morti”, ha scritto il primo cittadino della citta’ natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Almeno tre persone sono state uccise e 25 ferite dopo che un attacco missilistico russo su Kryvyi Rih ha distrutto un edificio residenziale di cinque piani. L’ha comunicato oggi Serhiy Lisak, governatore della regione ucraina di Dnipropetrovsk .”Ci sono ancora persone sotto le macerie”, ha scritto Lisak sull’app di messaggistica Telegram.  Quattro persone sono rimaste ferite in un altro luogo della città, ha aggiunto.Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha condiviso le riprese video delle conseguenze dell’attacco di Kryvyi Rih, dicendo “sfortunatamente, ci sono morti e feriti… I terroristi non saranno mai perdonati e saranno ritenuti responsabili per ogni missile che lanciano”.

Alcuni edifici civili nella città ucraina centrale di Kryvyi Rih sono stati presi di mira da attacchi aerei russi durante la notte del 13 giugno. Lo ha riferito il sindaco Oleksandr Vilkul secondo quanto riportato dal Kviv Independent. E’ stato colpito e danneggiato gravemente anche un edificio di cinque piani. “Ci sono persone ferite in condizioni estremamente gravi”, ha detto Vilkul sulla sua pagina ufficiale di Telegram. “Probabilmente, ci sono persone sotto le macerie.” Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelenskyy, è stata spesso bersaglio di attacchi di droni e missili russi.

Sono stati tutti abbattuti dai sistemi di difesa aerea i missili da crociera Kh-101/555 lanciati dai russi nella notte verso Kiev, secondo l’amministrazione militare della capitale ucraina.  “Secondo rapporti provvisori, nel loro attacco a Kiev i nemici hanno utilizzato missili tradizionalmente lanciati da bombardieri strategici Tu-95Ms dall’area del Mar Caspio. Tutti gli obiettivi sono stati rilevati e distrutti con successo dalle forze di difesa nello spazio aereo intorno a Kiev”, affermano le autorità ucraine aggiungendo che al momento non sono stati segnalati vittime o feriti.