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Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: Putin bombarda la città di Zelensky, Prigozhin torna a parlare

La guerra in Ucraina è arrivata al suo 523esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di lunedì 31 luglio

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La guerra in Ucraina è giunta al 523esimo giorno. Ennesima notte di missili sul territorio Ucraino. Colpito un magazzino e un’abitazione a Kharkiv. L’allarme antiaereo è suonato anche in altre regioni. La notte è passata senza vittime e un solo ferito. Ora l’Ucraina attende i negoziati con gli Stati Uniti per un accordo sulla sicurezza. Anche se è fuori dalla Nato infatti, l’Ucraina può sempre richiedere un diverso sistema di supporto e così farà durante i negoziati.

Il racconto della giornata

  1. Accordo tra Ucraina e Croazia per l'esportazione del grano

    La Croazia ha messo a disposizione i propri porti sul Danubio e sull’Adriatico per permettere all’Ucraina di mettere in commercio i propri prodotti agricoli. Dopo il ritiro della Russia dall’accordo sul grano ucraino, Kiev sta cercando nuove vie per uno dei suoi export più importanti.

  2. Zelensky chiede sanzioni più dure contro la Russia

    Il presidente ucraino Zelensky è tornato a chiedere sanzioni più dure contro la Russia. “La pressione mondiale delle sanzioni contro la Russia merita di essere aumentata significativamente” ha detto il leader di Kiev.

  3. Zelensky: "L'attacco russo a Kryvyi Rih è terrorismo"

    L’attacco della Russia alla città ucraina di Kryvyi Rih, che ha portato alla morte di 6 persone, “è terrorismo che nessuno al mondo chiamerà in altro modo”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodmyr Zelensky nel suo video serale in cui ha commentato ciò che è accaduto oggi. Zelensky ha riferito che Mosca ha usato “due missili Iskander”, “missili balistici contro un edificio residenziale”, “proprio contro civili, gente comune, bambini”. Dopo aver ricordato le vittime e fatto le condoglianze alle loro famiglie, il presidente ucraino ha anche ribadito che “nonostante il terrore russo, nonostante i tentativi della Russia di ricattare il mondo, la nostra forza combinata – di tutti coloro che nel mondo hanno a cuore la vita – è sufficiente a sconfiggere il male”. Per farlo, però, “dobbiamo aumentare la nostra cooperazione e la nostra pressione sull’aggressore ogni giorno, ogni settimana, ogni mese” ha concluso Zelensky.

  4. Il Brasile parteciperà al vertice per la pace a Gedda insieme all’Ucraina

    Il ministero degli Esteri brasiliano ha confermato la sua partecipazione all’incontro convocato dall’Arabia Saudita, il 5 e 6 agosto a Gedda, per discutere della guerra in Ucraina. Lo rende noto l’online di Globo. Secondo quanto anticipato dal Wall Street Journal sabato, all’incontro parteciperanno rappresentanti dell’Ucraina, ma non russi.
    Brasilia ha fatto sapere che accetterà l’invito, ma non ha ancora definito chi farà parte della sua delegazione.

  5. Crosetto: “Mantenere aperto il dialogo, i russi vogliono una via d’uscita”

    “I canali del dialogo vanno mantenuti e va provata qualunque soluzione. Chi ci ha rimesso finora è l’Ucraina perché ha perso metà popolazione e perché non c’è stato giorno in cui le bombe hanno smesso di cadere”. Lo afferma, ospite a ‘PiazzAsiago’, il ministro della Difesa Guido Crosetto, sull’Ucraina. Secondo Crosetto ci sono i margini per una soluzione: “Secondo me (i russi ndr) avrebbero voglia di una via di uscita perché si sono resi conto che lo sforzo da fare per aumentare la difesa è uno sforzo che la stessa opinione pubblica russa e parte dirigente sta faticando ad accettare”.

  6. Condanna a 25 anni a Kara-Murza confermata in appello

    La Prima Corte d’Appello di Giurisdizione Generale ha confermato la sentenza emessa nei confronti dell’attivista e giornalista dell’opposizione Vladimir Kara-Murza, riconosciuto come agente straniero in Russia, condannato a 25 anni di colonia penale per alto tradimento, collaborazione con un’organizzazione non gradita e diffusione di falsi sull’operato delle Forze Armate russe. “La sentenza del tribunale della città di Mosca del 17 aprile 2023 è confermata”, ha dichiarato il tribunale nella sentenza.
    Il tribunale ha quindi respinto i ricorsi presentati da Kara-Murza e dai suoi avvocati difensori contro la condanna, che ha assunto valore legale ed è soggetta a esecuzione. L’udienza e il procedimento legale sul caso Kara-Murza si sono svolti presso la Corte d’appello a porte chiuse, poiché il materiale del caso penale è riservato. La corte ha letto solo la parte finale della decisione. Gli avvocati della difesa hanno dichiarato di ritenere illegale la sentenza inflitta a Kara-Murza e hanno insistito per la sua assoluzione. I pubblici ministeri avevano chiesto la conferma della sentenza.

  7. Kiev: “La Russia ha mobilitato 60mila uomini nei territori occupati”

    Dall’inizio del 2022 la Russia ha mobilitato con la forza tra i 55 mila e i 60 mila uomini nei territori ucraini occupati. Lo riporta su Telgram Andreij Chernyak, rappresentante della direzione principale dell’intelligence ucraina, citato da Ukrainska Pravda. “Si tratta di una mobilitazione forzata – ha spiegato Chernyak – gli occupanti hanno catturato le persone per strada, sono entrati nelle poche imprese che ancora funzionavano e hanno portato via con la forza le persone. Hanno promesso che sarebbero stati in seconda o terza linea, ma in realtà le persone sono finite in prima linea”.

  8. 6 morti a Kryvyi Rih, almeno 75 feriti

    Sale a 6 il numero dei morti, tra i quali una bimba di 10 anni e la madre di 45, vittime dell’attacco missilistico russo a un edificio residenziale a Kryvyi Rih. Tra i 75 feriti, 6 minorenni, tra i 4 e i 17 anni; 32 gli appartamenti distrutti, 37 quelli che hanno subito danni. Intanto i soccorritori continuano nei loro sforzi, ma alcune ore dopo l’attacco parte della struttura della casa distrutta è crollata. Lo riporta l’Agi.

  9. Zelensky: "Missili balistici su case a Kryvyi Rih, 5 morti"

    Sarebbe di 5 morti e decine di feriti il bilancio, finora, dell’attacco russo con due missili balistici contro un condominio nella città natale del presidente ucraino, Kryvyi Rih, in Ucraina meridionale. “Continuano le operazioni di soccorso a Kryvyi Rih nell’edificio colpito da due missili balistici russi. I piani dal quarto al nono dell’edificio residenziale sono stati completamente distrutti. Al momento si parla di cinque morti, tra cui una bambina e sua madre. Decine di persone sono ferite e traumatizzate”, ha scritto su Telegram Volodymyr Zelensky.

  10. Kiev: "I russi hanno distrutto 180mila tonnellate di grano"

    Gli attacchi aerei russi hanno distrutto circa 180 mila tonnellate di raccolti di grano in nove giorni questo mese. Lo ha denunciato il ministero degli Esteri ucraino, come riporta il Guardian. Dopo il mancato rinnovo dell’intesa sul grano, i russi hanno colpito diverse volte le infrastrutture portuali in Ucraina, in particolare a Odessa.

  11. "Con nuova legge Mosca può arruolare 5 milioni di soldati"

    “Le nuove leggi della Duma, che facilitano l’arruolamento dei cittadini, consentono di richiamare in guerra fino a 5 milioni di russi“, lo scrive il media indipendente Novaya Gazeta riferendo calcoli sulla base della situazione anagrafica della popolazione nella Federazione russa. Andrei Kartapolov, coautore degli emendamenti, li ha definiti cambiamenti “sensibili”, scritti “per la mobilitazione generale. Questa legge è scritta per una grande guerra, che già si sente”, ha detto. La modifica prevede anche l’ampliamento dell’età di leva: ora è possibile essere arruolati dai 18 ai 30 anni, mentre prima era fino a 27 anni.

  12. Sale a 4 morti il bilancio dell'attacco alla città di Zelensky

    È salito a 4 morti e 43 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo su Kryvyi Rih, la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza ucraini, impegnati a scavare tra le macerie dei palazzi colpiti per cercare eventuali sopravvissuti. Tre persone sono state tratte in salvo, ”tra cui un bambino nato nel 2013”, hanno affermato i soccorritori. “Un totale di 230 persone e 57 veicoli sono coinvolti nelle operazioni di ricerca e soccorso, tra cui 85 soccorritori e 22 veicoli del Servizio di emergenza statale”, si legge in una nota.

  13. Prigozhin: "Resteremo attivi in AFrica e Bielorussia"

    Wagner non ha bisogno al momento di reclutare nuovi mercenari e concentrerà le proprie attività in Africa e Bielorussia. In un messaggio audio pubblicato su un account Telegram legato al gruppo, Yevgheny Prigozhin fa sapere che si stanno decidendo i nuovi obiettivi di Wagner per “portare avanti la grandezza della Russia”. Premesso che la maggior parte dei mercenari sono adesso in congedo, dopo “un lungo periodo di lavoro molto duro”, Prigozhin ha chiarito che il gruppo resterà “attivo in Africa e nei centri di addestramento in Bielorussia”.

  14. Cremlino: "Al momento impossibile un accordo di pace con Kiev"

    Il Cremlino sostiene che sia al momento impossibile un accordo di pace con l’Ucraina e accusa di ciò il Governo di Kiev. “È possibile ora raggiungere un accordo di pace con la partecipazione del regime di Kiev e la sua posizione attuale? Assolutamente no, è impossibile. Non ci sono i prerequisiti per questo”, ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l’agenzia Interfax. Peskov ha dichiarato che l’Ucraina “non vuole e non può volere la pace fintanto che viene utilizzata esclusivamente come strumento nella guerra dell’Occidente con la Russia”.

  15. Città di Zelensky bombardata: il bilancio dei morti sale a 2

    È salito a 2 morti e oltre 20 feriti il bilancio dell’attacco missilistico russo contro Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky, nel quale sono stati colpiti un edificio scolastico e uno residenziale. Lo ha detto il ministro ucraino dell’Interno, Ihor Klymenko. Lo riporta Ukrainska Pravda. Ihor Klymenko ha aggiunto che i soccorritori sono al lavoro per cercare altri sopravvissuti, visto che tra le cinque e le sette persone sarebbero ancora sotto le macerie. EST NG01 llm/sid 311103 LUG 23

  16. Missili sulla città di Zelensky, un morto

    Una persona è morta e altre 10 sono rimaste ferite nell’attacco russo di questa mattina contro la Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella regione di Dnipropetrovsk: lo rende noto su Teleghram il ministro degli Interni ucraino, Ihory Klymenko, come riporta Rbc-Ucraina. La città, ha precisato, è stata colpita da due missili. Uno si è abbattuto su un edificio di quattro piani di un istituto scolastico. Il secondo ha distrutto due piani di un edificio residenziale ed è scoppiato un incendio. Probabilmente ci sono persone sotto le macerie. (

  17. Mosca: "Drone di Kiev contro stazione di polizia in Russia"

    Un drone ucraino ha preso di mira la notte scorsa una stazione di polizia nella regione russa di Bryansk, al confine con l’Ucraina, senza causare vittime: lo ha reso noto oggi il governatore della regione, Alexander Bogomaz. “Le forze ucraine hanno attaccato il distretto di Troubtchevski durante la notte”, ha scritto Bogomaz su Telegram. “Un drone ha colpito la stazione di polizia di questo distretto. Non ci sono state vittime”, ha aggiunto, sottolineando che le finestre e il tetto dell’edificio sono stati danneggiati.

  18. Ucraina: attesi gli incontri con gli USA per trovare accordo sulla sicurezza

    L’Ucraina è in attesa dei prossimi accordi con gli Stati Uniti. Nell’incontro, previsto questa settimana, Kiev chiederà agli USA un sistema di supporto (accordo di sicurezza) alternativo alla Nato.

  19. Ucraina: a Kharkiv notte di missili, un ferito

    Sono stati lanciati diversi missili su Kharkiv: uno di questi ha colpito un magazzino vuoto. Il magazzino colpito è nel distretto di Novobavarskyi. Dmytro Chubenko, portavoce dell’ufficio del procuratore regionale, ha dichiarato che i missili sono stati lanciati dal territorio di Belgorod.

    Un altro missile ha colpito un’abitazione civile nel villaggio di Velykyi Burluk, ma non si registrano vittime.

  20. Ucraina: allarme nella notte a Kiev ed esplosioni a Kharkiv

    Ennesima notte di allarme antiaereo in Ucraina. Le regioni che hanno lanciato l’allarme sono state Domnetsk, a Zaporizhzhia, Kherson, Kharkiv e Kiev.

    Nella regione di Kharkiv, in particolare, sono state registrate delle esplosioni. Colpiti edifici non residenziali.

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