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Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: controffensiva di Kiev deludente e sanguinosa

Tutti i principali aggiornamenti nella diretta di domenica 8 ottobre 2023 sulla guerra tra Russia e Ucraina, giunta al suo 592esimo giorno

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La guerra in Ucraina è giunta al giorno 592. Si continua a combattere. Secondo il New York Times la controffensiva lanciata da Kiev nei mesi scorsi sta ottenendo risultati deludenti. La prestigiosa testata statunitense rileva che le forze armate ucraine hanno sì fatto passi avanti, ma si tratta di “guadagni minimi”, al prezzo di sanguinose battaglie.

Il racconto della giornata

  1. Kiev: una donna uccisa in un raid russo nella regione di Kharkiv

    Una donna di 65 anni è morta oggi a causa del bombardamento russo a A Vovchansk, nella regione di Kharkiv. Lo ha detto Oleg Sinegubov, capo dell’amministrazione statale regionale, in un messaggio su Telegram.

  2. Intelligence svizzera: qui un quinto delle spie russe attive in Europa

    La Svizzera sarebbe sede di circa 80 agenti russi, un quinto di tutti quelli attivi nel continente europeo. Lo rileva il servizio di intelligence federale svizzero (Ndb), secondo quanto riferito dal quotidiano Neue Zürcher Zeitung e ripreso dalla testata statunitense Bloomberg.

  3. Sui social un video di militari picchiati, avviata un'indagine in Ucraina

    Il commissario per i diritti umani di Kiev ha avviato un’indagine su un video circolato sui social in cui si vedono alcuni militari di leva picchiati a Ternopil. Lo rende noto ‘Ukrainska Pravda‘ che riporta come Dmytro Lubinets, il commissario ucraino per i diritti umani, ha detto di aver visto online “filmati in cui i soldati di leva vengono picchiati” e di aver avviato un’indagine.

  4. Due donne ucraine morte nell'attacco in Israele

    Nell’attacco di Hamas in Israele sono morte anche due donne ucraine. Lo ha fatto sapere Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Esteri ucraino. “Abbiamo informazioni confermate sulla morte di due donne ucraine in Israele”, ha detto Nikolenko. “Entrambe le cittadine – ha aggiunto – vivevano nel Paese da molto tempo”.

  5. Russia, il leader ceceno: "Cancellare le elezioni presidenziali o riconfermare Putin"

    Cancellare le elezioni presidenziali in Russia previste per il marzo del prossimo anno. La richiesta è arrivata dal capo della regione Cecenia, Ramzan Kadyrov, durante la manifestazione a Grozny per il compleanno del presidente russo Putin. In alternativa all’annullamento delle elezioni, il leader ceceno ha chiesto la nomina di un solo candidato: lo stesso Putin.

  6. Missile russo a Kostiantynivka, ferite 3 persone e 1 bambino

    Le forze di occupazione russe hanno colpito la città di Kostiantynivka, nell’Oblast’ di Donetsk, con il sistema missilistico Iskander, ferendo 4 persone, tra cui un bambino di 9 anni. Le truppe russe hanno colpito un’area residenziale. Nell’esplosione sono rimasti feriti quattro civili: una bambina di 9 anni e sua madre di 44, una donna di 64 anni e suo figlio di 41. Ai feriti sono state diagnosticate contusioni, ferite da schegge e commozione cerebrale. Le persone si trovavano nelle loro residenze private al momento dell’attacco, vicino al luogo in cui è caduto, all’alba, il missile russo.

  7. Kiev, bombe russe su 2 villaggi nella regione di Lugansk

    L’esercito russo ha sganciato due bombe aeree KAB-500 sui villaggi di Nevske e Novoliubivka nella regione di Lukansk, ha riferito su Telegram Artem Lysohor, capo dell’Amministrazione militare regionale di Lugansk, citato da Ukrinform. “Due bombe aeree Kab-500 sono state sganciate su Nevske e Novoliubivka. I villaggi sono stati anche bombardati due volte con sistemi missilistici a lancio multiplo”, ha scritto. Secondo Lysohor, sono in corso azioni di combattimento attivo nella zona di Makiivka. “Le forze di difesa hanno respinto altri sei attacchi nemici durante la giornata”.  Ukrinform scrive che le forze russe hanno iniziato” l’esproprio delle infrastrutture sociali nella città temporaneamente occupata di Rubizhne”, nell’oblast di Lugansk.

  8. Kiev, 11 i feriti nei bombardamenti russi su Kherson

    I bombardamenti russi di sabato sera sulle aree residenziali della città di Kherson, nell’Ucraina meridionale, hanno provocato undici feriti, tra cui un bambino di nove mesi, hanno reso noto oggi le autorità locali. L’Ucraina ha riconquistato la città nel novembre 2022, ma rimane nel raggio d’azione delle truppe russe. “Kherson ha vissuto un’altra notte terribile” e le forze armate russe “hanno bombardato continuamente la città e i suoi dintorni”, ha dichiarato il governatore regionale Oleksandr Prokudin. “Undici residenti sono rimasti feriti. Una donna di 27 anni e sua figlia di 9 mesi sono state ricoverate in ospedale”, ha aggiunto. Il governatore ha pubblicato online un video che mostra un edificio residenziale con finestre e pareti danneggiate su diversi piani. Tra i feriti c’è anche un operatore della Croce Rossa di 33 anni che è stato ricoverato in ospedale. “Le tattiche del terrore sono ciò in cui crede la Russia”, ha dichiarato su Telegram il leader del team presidenziale Andriy Yermak. Questa parte della regione di Kherson, controllata dall’Ucraina, ha subito 59 attacchi russi, ha detto il governatore.

  9. Putin sceglie Andrei Troshev come nuovo capo dei soldati volontari

    Il presidente russo ha chiesto al colonnello in pensione ed ex collaboratore di Prigozhin nel gruppo Wagner, di formare un corpo di volontari da inviare sul campo. Avrà di fatto il comando anche di tutti gli ex mercenari che dopo la morte del leader hanno deciso di continuare a combattere con l’esercito di Mosca. Troshev, militare pluri-decorato, è un veterano delle campagne in Afghanistan, Cecenia e Siria.

  10. Elon Musk deride Zelensky: "Non chiede aiuti da 5 minuti"

    In un post pubblicato su X il patron del social network e di Tesla dileggia il presidente ucraino con un popolare meme. La rabbia degli utenti ucraini: “L’Ucraina protegge l’Europa e lui ha toccato nuovamente il fondo”.

  11. Mosca, abbattuto missile lanciato contro la Crimea

    Il ministero della Difesa russo ha affermato di aver abbattuto questa sera un missile S-200 lanciato contro il territorio della Crimea. “Intorno alle 22, ora di Mosca, del 7 ottobre, il regime di Kiev ha effettuato un altro tentativo di effettuare un attacco terroristico sul territorio della Repubblica di Crimea, utilizzando un missile di difesa aerea S-200 riconvertito per l’attacco a terra. Le difese missilistiche russe hanno prontamente individuato l’obiettivo e lo hanno abbattuto”, ha detto il ministero citato dalla Tass.

  12. Zelensky: "Grazie a Meloni, invito a Kiev il Papa"

    Il leader ucraino, ospite a Sky, ha ringraziato l’Italia per l’aiuto ricevuto e ha definito Meloni un presidente del Consiglio “molto forte”. Poi ha mandato un messaggio alla dissidenza russa: “Andate avanti”

  13. Crosetto, area è instabile e Russia potrebbe inserirsi

    “Un attacco terroristico, quasi una dichiarazione di guerra di fronte alla quale non poteva che esserci la solidarietà dell’Italia. Stiamo ragionando sui possibili sviluppi di questa guerra, inattesa soprattutto per l’intensità che non ha eguali negli ultimi 20 anni”. Lo dice il ministro della Difesa Guido Crosetto, in una intervista al Corriere della Sera. “Gli elementi di instabilità nella zona sono tanti – ha aggiunto – dalla Siria, al Libano e Iran e Russia possono avere interesse a destabilizzare l’area. Sono preoccupato anche per i 1200 soldati della missione Unifil dislocati al confine fra Israele e Libano. Lo scontro con Hamas è esploso al Sud ma il rischio di destabilizzazione riguarda anche il Nord”

  14. NYT: "In 9 mesi guadagni minimi per la controffensiva ucraina"

    Il quotidiano statunitense analizza la situazione in Ucraina, evidenziando come dall’inizio del 2023 la linea del fronte è cambiata poco e la controffensiva di Kiev ha ottenuto guadagni minimi, nonostante nove mesi di sanguinosi combattimenti.

  15. Guerra in Ucraina, le minoranze sfruttate da Putin

    Il maggior numero di vittime dell’esercito, in rapporto al numero degli abitanti della singola zona, proviene dalle regioni più depresse della Federazione Russa. Aree che hanno in comune l’estrema povertà, l’isolamento e la scarsa densità abitativa.

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