Aggiornamenti guerra Ucraina Russia: Zelensky cambia ministro della Difesa, allarmi bomba nelle scuole di Kiev
Tutti i principali aggiornamenti in diretta di lunedì 4 settembre 2023 sulla guerra in Ucraina giunta oggi al suo 558esimo giorno
Giorno 558 della guerra in Ucraina. Questa settimana il Parlamento ucraino voterà sulla destituzione di Oleksii Reznikov (accusato di corruzione) e sulla nomina di Rustem Umerov come nuovo ministro della Difesa di Kiev. Ad annunciarlo è stato il presidente Volodymyr Zelensky che tramite Telegram ha spiegato come fosse necessaria una nuova leadership dopo che Reznikov ha attraversato “più di 550 giorni di guerra su vasta scala”. Intanto si attende l’inizio previsto per oggi, a Sochi, del vertice sul grano è attesa per oggi tra il presidente russo Vladimir Putin equello turco Erdogan.
Il racconto della giornata
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Incontro Turchia-Russia, apprezzamento dagli Usa
Il Dipartimento di Stato americano ha guardato con favore al ruolo svolto da Ankara per rilanciare l’accordo per l’esportazione del grano nel Mar Nero. Al momento l’incontro di Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan non ha portato effetti concreti, ma da Washington il tentativo è stato apprezzato.
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Kim Jong-un sarà presto in Russia per discutere della fornitura di armi
Secondo il New York Times, il dittatore della Corea del Nord, Kim Jong-un, incontrerà presto Putin in Russia per discutere di una fornitura di armi all’esercito di Mosca.
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Kiev avrebbe prove fotografiche dei droni russi caduti in Romania
Il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba ha affermato che l’esercito sarebbe in possesso di prove fotografiche della caduta di droni russi in Romania. Il governo romeno ha smentito in precedenza che velivoli di mosca fossero esplosi sul suo territorio.
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Putin: "La controffensiva ucraina è un fallimento"
La controffensiva ucraina “è un fallimento”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando in conferenza stampa con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan dopo il loro incontro a Sochi. Putin ha ricordato che bozze di accordo tra Mosca e Kiev erano state raggiunte lo scorso anno con la mediazione della Turchia, ma poi il Governo ucraino “le ha gettate nella spazzatura“. Ora ci sono iniziative di cui si parla, ha aggiunto Putin, ma non sono state discusse con Mosca, e quindi “non percepiamo nulla di nuovo“, ha affermato.
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Putin,sì all'intesa sul grano se consentono l'export russo
La Russia “è pronta a tornare all’accordo sul grano” ma solo quando le controparti applicheranno i punti che prevedono la rimozione degli ostacoli alle esportazioni di cereali e fertilizzanti russi. Lo ha ribadito il presidente Vladimir Putin in una conferenza stampa congiunta con quello turco Recep Tayyip Erdogan dopo il loro incontro a Sochi
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Incontro Putin-Erdogan, per Cremlino non prevista firma documenti
Non è prevista la firma di alcun documento dopo l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a Sochi. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. A inizio giornata, i due leader hanno avuto un lungo colloquio nella città turistica russa, durato un’ora e mezza. All’ordine del giorno c’erano la situazione in Ucraina, la Siria, la Libia, l’accordo sul grano e la creazione di un hub del gas in Turchia. “No”, ha risposto Peskov quando gli è stato chiesto se saranno firmati dei documenti in seguito all’incontro. Lo riporta Askanews.
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Giovane avvolta in bandiera ucraina su Piazza Rossa a Mosca: fermata
Una giovane donna è stata fermata mentre passeggiava sulla Piazza Rossa, a Mosca, avvolta nella bandiera ucraina. Ne dà notizia l’ong per la difesa dei diritti dei detenuti Ovd-Info, pubblicando sul suo canale Telegram una fotografia della donna, di spalle, scattata da un passante. Ad avvertire del suo fermo Ovd-Info è stata la stessa donna, identificata come Alena Kozhevnikova, che è stata portata al dipartimento di polizia nel distretto di Kitay Gorod.
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Putin, aperti a negoziati per l'accordo sul grano
All’inizio del colloquio con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan a Sochi, il presidente russo Vladimir Putin ha detto che Mosca è aperta ai negoziati per l’accordo sul grano. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti.
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La Romania nega droni russi caduti sul suo territorio
La Romania ha smentito “categoricamente” in un comunicato che droni esplosivi russi siano caduti sul suo territorio. Lo riporta l’Ansa.
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Ucraina: "Droni russi sono esplosi in territorio rumeno"
Droni russi Shahed si sono schiantati e sono esplosi in territorio rumeno durante il massiccio attacco di Mosca, la notte scorsa, nella zona del porto di Izmail: lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, come riporta l’emittente statale Suspilne. Nikolenko ha citato le informazioni del Servizio statale delle guardie di frontiera
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Kiev, ancora allarmi bomba nelle scuole della capitale
La polizia ucraina ha reso noto che sono stati segnalati oggi allarmi bomba in tutte le scuole secondarie di Kiev: lo riporta l’emittente statale Suspilne, che cita l’Amministrazione militare della capitale. “Gli agenti di polizia e il Servizio di emergenza statale stanno prendendo le misure necessarie – scrive Suspilne su Telegram -. La decisione di evacuare bambini e insegnanti dai locali sarà presa dall’amministrazione degli istituti scolastici e dalla polizia”. Si tratta del secondo allarme di questo genere dopo quello segnalato il primo giorno di scuola, l’1 settembre.
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L'Ucraina ha liberato 47 chilometri vicino alla città occupata di Bakhmut
La viceministra della Difesa di Kiev, Hanna Malyar ha fatto sapere che le forze ucraine hanno liberato finora 47 chilometri quadrati di territorio vicino alla città occupata di Bakhmut, nell’est del Paese. Malyar ne ha dato notizia tramite Telegram: “Nel settore di Bakhmut – ha scritto – il nemico sta conducendo azioni difensive per frenare l’avanzata delle nostre truppe e sta tentando senza successo di riguadagnare il terreno perduto nelle aree di Klishchiyivka, Kurdyumivka, Ozaryanivka nella regione di Donetsk“. La viceministra della difesa ha anche aggiunto che i russi sarebbero sulla difensiva nelle direzioni di Zaporizhzhia e Kherson.
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Tajani: "L'accordo sul grano sarebbe un piccolo passo verso la pace"
L’incontro di oggi tra Erdogan e Putin “è importante e credo che si debba fare di tutto per trovare un accordo su tutte le questioni che riguardano la guerra”. Sono le parole del ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani che ha aggiunto: “L’accordo sulla via del Mar Nero, che deve portare grano anche a molti Paesi africani deve essere perseguito. Bene se Erdogan promuove questa operazione che è un piccolo passo verso la pace“.
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Mosca, nella notte distrutti quattro motoscafi ucraini
Nella notte appena trascorsa, il ministro della Difesa russo ha comunicato che Mosca avrebbe distrutto quattro motoscafi ucraini nel Mar Nero. “L’aviazione navale ha distrutto quattro motoscafi militari veloci Willard Sea Force di fabbricazione americana con a bordo squadre di sbarco delle forze armate ucraine”, ha scritto su Telegram il ministro della Difesa russo. I motoscafi, stando a quanto riferito, viaggiavano verso la parte occidentale della Crimea.