Covid, torna la paura in Italia: allarme ricoveri in 2 Regioni. "Rischio alto" per 6
I dati sul Covid in Italia nel nuovo monitoraggio settimanale della Cabina di regia dell'Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute
Torna ad alzarsi la soglia di attenzione sul Covid in Italia. A certificare i dati in aumento è il nuovo monitoraggio settimanale della Cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e del ministero della Salute.
Covid in Italia, monitoraggio Iss: i dati in breve
Risultano in salita l’incidenza dei casi Covid in Italia (310 contagi ogni 100mila abitanti) e l’indice Rt (adesso a 0,83). In calo il tasso di occupazione delle terapie intensive (ora all’1,9%), ma cresce quello relativo all’occupazione delle aree mediche (al 6,7%).
Sei le Regioni e Province autonome a rischio alto.
Personale alle prese con la lotta al Covid in un ospedale italiano.
Incidenza casi e Rt: cosa dice il report
A proposito dell’incidenza dei casi, nel report si legge: “Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 310 casi ogni 100mila abitanti (10-16 giugno) contro 222 ogni 100.000 abitanti (3-9 giugno)”.
In salita anche l’indice Rt: “Nel periodo 25 maggio-7 giugno , l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 (range 0,73–1,18), in aumento rispetto alla settimana precedente, con un range che supera la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento, con un intervallo che raggiunge la soglia epidemica: Rt=0,95 al 7 giugno contro Rt=0,80 al 31 maggio”.
Covid in Italia e ospedali: la situazione delle Regioni
A proposito della situazione degli ospedali, il monitoraggio segnala: “Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 1,9% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 16 giugno) contro il 2,0% (rilevazione giornaliera al 9 giugno). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,7% (rilevazione giornaliera al 16 giugno) contro 6,6% (rilevazione giornaliera al 9 giugno)”.
Due Regioni sono tornate questa settimana a superare la soglia di allerta del 15% per l’occupazione dei reparti ospedalieri ordinari da parte di pazienti Covid: sono, nello specifico, la Sicilia (al 15,5%) e la Valle d’Aosta (al 15,3%).
Le incidenze più alte si registrano, invece, in Sardegna, dove il valore ha toccato quota 448,6 casi per 100mila abitanti, e Lazio, dove il dato è a 406,7.
Una sola Regione italiana è classificata a rischio basso, mentre sono 14 le Regioni classificate a rischio moderato e 6 quelle classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza.