Mascherine: ha senso continuare a usarle? Il consiglio di Burioni
Torna a parlare Roberto Burioni: il virologo ha fatto chiarezza sull'uso della mascherina in questo particolare momento della pandemia di coronavirus
Il virologo Roberto Burioni, protagonista nei giorni scorsi di un acceso scontro dialettico con la trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, è tornato a fornire il suo punto di vista sulla pandemia di coronavirus sul suo sito ‘Medical Facts’. Nell’ultimo articolo pubblicato, l’esperto ha affrontato il tema delle mascherine, rispondendo a una domanda ricorrente: ha senso continuare a usarle?
L’analisi di Burioni inizia con un “mea culpa“: “A gennaio abbiamo detto, sbagliando (anche io), che le mascherine servivano solo ai malati. L’abbiamo detto perché quello era ciò che sapevamo, era quello che facevamo per le altre infezioni respiratorie e nessuno poteva immaginare una nuova infezione respiratoria trasmessa in grandissima parte da asintomatici, e invece così è stato”.
In un secondo momento, ha spiegato il virologo, “abbiamo avuto dati teorici che ci hanno fatto capire che le mascherine potevano essere molto importanti per limitare il contagio”.
Burioni ha però spiegato: “L’esperimento che ci dà la certezza dell’utilità delle mascherine per prevenire l’infezione di questo coronavirus non l’abbiamo fatto e neanche lo potremo fare: dovremmo prendere due cittadine di una zona dove circola il virus, in una imporre la mascherina, in un’altra vietarla e poi vedere dopo qualche mese cosa succede”.
L’esperto ha poi detto: “In una situazione d’incertezza come questa, è meglio sbagliare per eccesso di cautela che per il contrario”. Poi, parlando della sua esperienza, ha svelato di “portare sempre la mascherina in luoghi dove ci sono altre persone”.
Un altro consiglio di Burioni è quello di “osservare quello che accade intorno a noi“. Il virologo ha aggiunto: “Alcuni dati possono farci capire che continuare a usare la mascherina in pubblico è un piccolo disagio, ma una buona idea”.
Roberto Burioni ha poi citato un focus realizzato negli Usa: “Come riporta ‘The Philadelphia Inquirer’, nella settimana dal 15 al 21 giugno negli Stati dove le mascherine erano obbligatorie per tutti le infezioni sono calate del 25%, negli Stati dove invece sono solo raccomandate c’è stato un aumento dell’84%”.
La conclusione dell’esperto sull’uso delle mascherine: “Visto che in fondo portare la mascherina non è un sacrificio così terribile, io penso che – non in spiaggia quando siamo da soli e neanche se facciamo una passeggiata nei boschi – nei luoghi affollati sia ancora meglio portarla. O per lo meno, io la porto e sto ben lontano da chi non la porta“.