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Covid, nuova scoperta: cosa può fermare il virus

La scoperta dell'Università di Torino: nel nostro corpo c'è una molecola che può bloccare il virus. Tutti i dettagli

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La molecola 27-idrossicolesterolo (27OHC), presente nel nostro corpo, può bloccare il Covid-19. La scoperta porta il marchio dell’Università di Torino, che ha deciso di studiare il fisiologico prodotto del metabolismo ossidativo del colesterolo già attenzionato dalla startup Panoxyvir, che lavora su spray nasali per combattere i virus del raffreddore. Lo rende noto l’Ansa.

L’ateneo piemontese ha citato gli esiti di una ricerca coordinata da Panoxyvir, sua spin-off accademica, in cooperazione con il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (ICGEB) di Trieste e l’Ospedale di Desio/Università di Milano Bicocca. I risultati sono stati pubblicati online dalla rivista scientifica Redox Biology.

Cosa dice lo studio

L’Università di Torino ha comunicato, attraverso una nota, che “la molecola 27-idrossicolesterolo (27OHC), in colture cellulari infettate con il Sars-Cov-2, è risultata essere un forte inibitore della replicazione virale. La rilevanza di tale evidenza scientifica è ulteriormente sottolineata dalla contemporanea osservazione di un vistoso calo di questa molecola con proprietà antivirali nel sangue dei pazienti Covid”.

Secondo quanto comunicato, “l’elevata biocompatibilità della molecola, dovuta alla sua origine fisiologica, e l’estrema varietà di virus ad ampia diffusione che è in grado di inibire, come un antibiotico ad ampio spettro nel caso delle infezioni batteriche, candidano il 27OHC ad un rapido sviluppo pre-clinico per giungere al più presto ai primi studi clinici sull’uomo e proporsi come strategia antivirale complementare ai vaccini nel far fronte a pandemie attuali ma anche future”.

Come sono andati i test

L’Icgeb di Trieste ha testato la molecola sul Sars-Cov-2 isolato da individui contagiati, mentre l’Ospedale di Desio-Università di Milano Bicocca ha monitorato i livelli di 27OHC nel sangue di individui positivi, asintomatici o con Covid 19 di grado “moderato o severo”.

Tra i principali autori della ricerca, oltre ai tre fondatori di Panoxyvir – Giuseppe Poli, patologo generale, David Lembo e Andrea Civra, virologi dell’Università di Torino-Polo San Luigi Gonzaga – vi sono Alessandro Marcello, virologo all’Icgeb, e Valerio Leoni, biochimico clinico presso l’Ospedale di Desio/Università di Milano Bicocca.

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