Coronavirus, boom di nuovi casi in Campania: la spiegazione
La Campania ha fatto registrare un boom di contagi di coronavirus nelle ultime ore: la spiegazione dell'Unità di Crisi
La Campania è la regione che ha fatto registrare il maggiore aumento giornaliero di casi di Covid-19 nell’ultimo bollettino sull’emergenza coronavirus in Italia, con un incremento di +270 positività, seguita dalla Lombardia (+235), dal Lazio (+156), dall’Emilia Romagna e dal Veneto (entrambe +109).
Coronavirus, perché sono aumentati i casi in Campania
L’incremento di casi di coronavirus in Campania si accompagna a un aumento di screening sul territorio, in particolare per quanto riguarda i controlli legati al rientro dei turisti.
Dei 270 casi emersi su 6.729 tamponi, 58 sono provenienti dalla Sardegna e 67 dall’estero.
In una nota dell’Unità di Crisi riportata da ‘Ansa’, si legge: “Come noto la Regione Campania, nella prima fase, ha adottato strategie caratterizzate a una attenta analisi previsionale finalizzate ad arginare l’infezione, che, unitamente al lockdown, hanno caratterizzato questa regione come una di quelle con la più bassa diffusione e incidenza di infezione tra la popolazione. In questa seconda fase, che origina dalla riapertura delle attività e delle frontiere e dal rientro dalle vacanze, la strategia si è caratterizzata con un approccio non solo finalizzato a prevedere e contenere, ma soprattutto a identificare precocemente asintomatici infetti, per fermare la trasmissione dell’infezione”.
La nota prosegue così: “Tale strategia precauzionale, identificando precocemente con una delle più intense attività di screening sul territorio mai realizzate, consente di confinare rapidamente positivi al Covid-19, evitando così una ulteriore diffusione dell’infezione, con possibili ripercussioni su una possibile fase di recrudescenza autunnale dell’infezione stessa. L’attuale attività di screening sui rientri risulta indispensabile nell’ottica di una strategia di contenimento dell’infezione”.
L’Unità di Crisi ha poi aggiunto: “Come si evince dal numero di tamponi effettuati, 6.729, la Campania è la prima regione in Italia che sta effettuando uno screening a tappeto su quanti rientrano dalle vacanze così da individuare e tracciare tempestivamente i positivi da rientro. Infatti sui 270 positivi registrati, 125 provengono dall’estero. Tutti gli altri sono comunque casi positivi rintracciati sottoponendo a tampone i campani rientrati nei giorni scorsi dall’estero o connessi a precedenti casi (contact tracing)”.
Coronavirus, boom di contagi in Campania: parla l’esperta
In un’intervista concessa a ‘Open’, l’immunologa dell’Università di Padova Antonella Viola ha commentato così l’incremento di casi di positività al coronavirus in Campania: “Non possiamo giudicare una regione sulla base di un picco di un giorno. Tra una settimana potremmo farci un’idea precisa, per ora possiamo dire che abbiamo visto come ci sia un problema diffuso in tutta Italia negli ambienti di lavoro e che esiste un aumento di casi legato ai rientri”.