Che fine ha fatto Francesco Rutelli: da Roma al sogno Premier
Scopriamo cosa fa oggi l'ex sindaco di Roma e candidato Premier nel 2001
Ci sono personaggi che sono stati grandi protagonisti della politica italiana e che da un giorno all’altro, per scelta o per selezione naturale ed elettorale, sono scomparsi dalla scena e si sono messi a fare altro. Tra questi c’è senza dubbio Francesco Rutelli che dalla poltrona di sindaco di Roma ha sfiorato nel 2001 quella della Presidenza del Consiglio. Ed ora cosa fa Francesco Rutelli?
Francesco Rutelli è nato a Roma il 14 giugno 1954. La sua carriera politica è cominciata con i radicali di cui è diventato segretario nel 1980. Ben sei mandati in Parlamento a iniziare dal 1983. Sua la fondazione del partito dei Verdi: dapprima Verdi Arcobaleno negli anni ’90. Nel 1993 a capo della coalizione del centrosinistra viene eletto sindaco di Roma sconfiggendo al ballottaggio Gianfranco Fini. Primo sindaco della capitale eletto dai cittadini, viene rieletto nel 1997 con un numero di voti che nessun altro primo cittadino prenderà a Roma.
L’ascesa politica di Rutelli culmina con la candidatura nel 2001 alla Presidenza del Consiglio alla guida dell’Ulivo. La sua coalizione però risente dell’assenza dell’accordo con Rifondazione Comunista, Lista Di Pietro e Radicali. Rutelli perde il confronto con Silvio Berlusconi e la Casa delle Libertà con una differenza di circa due punti percentuali.
Nel tentativo di riformare il mondo del centrosinistra fa nascere il partito politico “Democrazia è Libertà – La Margherita” dal 2002 al 2007, ossia dall’anno della sua fondazione fino allo scioglimento nel Partito Democratico. Negli anni ha ricoperto le cariche di Ministro dell’ambiente nel governo Ciampi, Ministro dei beni e delle attività culturali e di Vicepresidente del Consiglio nel secondo governo Prodi, presidente (assieme a François Bayrou) del Partito Democratico Europeo (PDE) al Parlamento europeo. Pian piano però il suo peso politico cala così nel 2008 tornato a candidarsi per la fascia di sindaco di Roma perde il ballottaggio con Alemanno.
Sposato con la giornalista e conduttrice televisiva Barbara Palombelli. La coppia ha un figlio naturale, Giorgio, e tre figli adottivi, Cisco, Monica eSerena Rutelli che ha partecipato al Grande Fratello nell’edizione 2019. Rutelli durante il suo mandato di primo cittadino nella capitale, viene ricordato simpaticamente, per aver fatto il grande Alberto Sordi sindaco di Roma per un giorno per il suo 80° compleanno. Mitica fu l’imitazione che gli fece Corrado Guzzanti in tv. Tra le altre cose fu soprannominato “Cicciobello” dall’ex presidente del Consiglio Francesco Cossiga.
Il 19 gennaio 2013 Rutelli ha annunciato che non si sarebbe candidato alle elezioni politiche italiane del 2013. Di fatti uscendo dalla scena della politica italiana. Dottore in pianificazione e progettazione del paesaggio e dell’ambiente, Rutelli promuove e partecipa a conferenze a favore dell’ambiente. Dall’ottobre 2016 è presidente dell’Anica (Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive). Attualmente è anche presidente della Fondazione Centro per un Futuro Sostenibile e dell’Associazione Priorità Cultura. Continua a partecipare a talk e interviste televisive per dare il proprio parere sulla politica italiana di oggi.