Alessia Orro, la decisione del gip: stalker ai domiciliari
L'uomo che la perseguitava non potrà più avvicinarla o contattarla
Angelo Persico, l’imprenditore novarese di 53 anni arrestato la scorsa settimana per atti persecutori nei confronti di Alessia Orro, ha ottenuto i domiciliari. La richiesta presentata tramite il suo avvocato, come riporta Ansa, è stata accolta dal gip di Busto Arsizio che ha motivato la propria decisione a seguito delle dichiarazioni rese dallo stesso Persico durante il suo interrogatorio.
Durante l’interrogatorio, come riporta SkyTg24, l’uomo avrebbe detto di aver compreso l’errore, impegnandosi a farsi seguire dal punto di vista psicologico. Le porte del carcere, per lui, si riapriranno se tenterà di avvicinare o contattare in qualsiasi modo l’atleta. Così, Persico attenderà di prendere parte al processo a casa sua a Novara. Orro giocherà nella stessa città la prossima settimana.
L’uomo è accusato di stalking verso la giocatrice della Nazionale di pallavolo e della Unet Yamamay di Busto Arsizio (Varese). Oltre a presentarsi a tutti gli allenamenti e alle partite, pedinava Alessia Orro anche in trasferta. Alla giocatrice, infatti, offriva mazzi di fiori e inviti a cena, le chiedeva incontri sessuali e sceglieva gli stessi hotel dove soggiornava la squadra.
Gli investigatori, intanto, hanno accertato i precedenti del 53enne. In passato, infatti, Persico aveva perseguitato altre due donne ed era stato già arrestato per il possesso di due coltelli in seguito a un controllo.
Fonte foto: ANSA