,,

Zelensky lancia l'allarme: "Il mondo è sull'orlo del disastro nucleare", le parole del leader ucraino

Il presidente Zelensky ha lanciato l'allarme per la centrale elettrica di Zaporizhzhia: per il leader ucraino si rischia il disastro nucleare

Pubblicato:

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky alza ancora il livello d’allerta sulla delicata situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia, da settimane ormai al centro del dibattito e delle preoccupazioni internazionali. Per il leader ucraino, il mondo starebbe rischiando un disastro nucleare e anche Putin esprime preoccupazione.

L’allarme di Zelensky su Zaporizhzhia

Non accenna a diminuire la paura per un possibile incidente nucleare nei pressi di Zaporizhzhia, dove ha sede una delle più grandi centrali d’Europa. Dopo i raid delle scorse settimane e le accuse incrociate tra Ucraina e Russia, è ancora il presidente Zelensky a esprimersi sulla vicenda.

Tramite un post pubblicato su Twitter, ha rilanciato l’allarme scrivendo: “Il mondo è sull’orlo di un disastro nucleare a causa dell’occupazione del terzo più grande impianto nucleare del mondo a Energodar, nella regione di Zaporizhzhia”.

ZaporizhzhiaFonte foto: ANSA
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina

Poi, un appello: “Quanto ci metterà ancora la comunità globale a rispondere alle azioni irresponsabili della Russia e al ricatto nucleare?”.

La risposta di Vladimir Putin

Da Kiev, nel frattempo, arrivano informazioni altrettanto preoccupanti: secondo la compagnia nucleare statale ucraina Energoatom la Russia sarebbe pronta a spegnere i blocchi di alimentazione della centrale di Zaporizhzhia e di scollegarli dalla rete elettrica ucraina.

Lo scambio di accuse tra i due Paesi in guerra da febbraio 2022 coinvolge anche Vladimir Putin. Il leader del Cremlino in una telefonata con l’omologo francese Emmanuel Macron si è detto preoccupato per i bombardamenti sulla centrale.

Accusando Kiev, ha parlato espressamente di “catastrofe su larga scala“, stando a quanto citato dalla Tass. I due presidenti avrebbero quindi convenuto sull’importanza di un’ispezione dell’Aiea nell’area. Secondo lo stesso Zelensky non ci sarebbero “ostacoli oggettivi” alla cosa.

Interviene anche il presidente Erdoğan

I timori per un’escalation nucleare nell’area hanno spinto anche Recep Tayyip Erdoğan a intervenire sulla vicenda. Il presidente della Turchia, unico vero mediatore tra Russia e Ucraina negli ultimi mesi, ha espresso preoccupazione per le sorti della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

Dicendosi pronto a ospitare nuovi negoziati in Turchia (dopo aver già favorito accordi per l’esportazione del grano dalle coste ucraine), ha anche aggiunto che: “Non vogliamo vivere una nuova Chernobyl“.

Il segretario Onu António Guterres presente all’incontro a Leopoli tra Erdoğan e Zelensky, invece, ha detto che il buon senso deve prevalere, perché “Qualsiasi potenziale danno a Zaporizhia è un suicidio“.

zelensky-zaporizhzhia Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,